Il prezzo del Bitcoin sale a 111.000 dollari: ripresa dopo le vendite dettate dal panico!
Il mercato delle criptovalute si sta riprendendo il 20/10/2025, in particolare Bitcoin, nonostante i deflussi dagli ETF e l'incertezza geopolitica.

Il prezzo del Bitcoin sale a 111.000 dollari: ripresa dopo le vendite dettate dal panico!
Il mercato delle criptovalute mostra una ripresa all'inizio della settimana, in particolare il prezzo del Bitcoin, che è salito a quasi 111.000 dollari. Questa stabilizzazione fa seguito a una massiccia svendita che ha ridotto la capitalizzazione di mercato di tutte le criptovalute di oltre 600 miliardi di dollari a partire dal 10 agosto, spinta dai timori di una nuova guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina. Gli analisti interpretano la correzione come un potenziale “reset” del mercato volto a ripulire posizioni con leva finanziaria eccessiva. Forte XTB Il prezzo del bitcoin si è ripreso di quasi il 7% e si è stabilizzato al di sopra dell'EMA a 200 giorni.
Significativo per l'attuale situazione del mercato si è rivelato anche il rapporto put-call di Deribit, che è salito a 1,33 e indica un atteggiamento cauto tra gli investitori. Viene applaudito anche il continuo aumento dell'attività on-chain e dei volumi di scambio, come mostrato dallo Swissblock Bitcoin Liquidity Index. Questa nuova attività potrebbe essere un indicatore di un periodo di crescita nel mercato Bitcoin.
Interessi istituzionali e deflussi di ETF
Nonostante l’andamento positivo dei prezzi, gli analisti segnalano un calo dell’interesse istituzionale, come dimostra il deflusso di fondi dagli ETF Bitcoin. La scorsa settimana sono stati registrati prelievi di 850 milioni di dollari, con ARKB di Ark Invest che ha registrato i maggiori deflussi con 275 milioni di dollari. Anche l'ETF Bitcoin di BlackRock, l'iShares Bitcoin Trust, ha registrato un deflusso netto di 272 BTC (circa 29,37 milioni di dollari), nonostante detenesse oltre 800.000 BTC, ovvero circa il 4% dell'importo massimo di Bitcoin. Questi deflussi fanno parte di un contesto più ampio in cui i prezzi dell’oro stanno salendo sopra i 4.350 dollari e sono sempre più visti come un rifugio sicuro in tempi di incertezza economica. Il prezzo dell’oro è aumentato di oltre il 60% dall’inizio del 2025 e ha ormai raggiunto una valutazione di 30mila miliardi di dollari.
Le azioni del presidente americano Trump che impone tariffe del 100% alla Cina a partire dal 1° novembre stanno aumentando la pressione di vendita su Bitcoin. Ci sono anche preoccupazioni circa le sfide economiche imminenti e i timori di inflazione nell’aria. L'analista cripto Daan Crypto Trades indica segnali di indebolimento in Bitcoin, ma vede la possibilità che il supporto rimanga finché l'oro e le azioni rimangono stabili.
Analisi di mercato e prospettive future
La ripresa del prezzo del Bitcoin dal minimo di aprile può essere in parte attribuita alla crescente domanda da parte degli investitori istituzionali che scoprono sempre più Bitcoin come un investimento alternativo. Nonostante la volatilità, i mercati delle opzioni mostrano che i trader stanno cercando di scommettere su prezzi Bitcoin significativamente più alti, a volte fino a 300.000 dollari. Gli afflussi negli ETF Bitcoin da BlackRock e altre istituzioni sono aumentati significativamente a maggio; l’ETF BlackRock ha registrato afflussi record di oltre 6,35 miliardi di dollari, il più alto dal suo lancio nel gennaio 2024.
Alla luce di questi sviluppi, gli esperti ritengono che la liquidità possa ritornare rapidamente se si esaurisce. Michael van de Poppe prevede che il denaro affluirà in Bitcoin una volta che la liquidità dell’oro si sarà esaurita. La combinazione di investimenti istituzionali, tensioni geopolitiche e incertezze macroeconomiche continuerà a influenzare fortemente il mercato dei Bitcoin.