La CDU progetta una rivoluzione crittografica: nuove regole per Bitcoin & Co. dal 2024!
La regolamentazione MiCAR per le criptovalute entrerà in vigore nel 2025. Scopri di più sui requisiti e sulle implicazioni per i fornitori di servizi.

La CDU progetta una rivoluzione crittografica: nuove regole per Bitcoin & Co. dal 2024!
In considerazione del rapido sviluppo del mondo delle criptovalute, la CDU ha presentato un piano generale crittografico completo. Questo piano mira a promuovere l’uso del Bitcoin e di altre valute digitali in Germania creando al contempo un ambiente sicuro e regolamentato. L’iniziativa fa parte degli sforzi per proteggere meglio gli investitori e aumentare la fiducia nelle risorse finanziarie digitali, che è supportato dalla prevista introduzione di sgravi fiscali. ECO BTC riferisce che le agevolazioni fiscali per Bitcoin e altre criptovalute in particolare mirano ad aumentare l'attrattiva di questa classe di asset.
Una parte fondamentale del piano è incorporare gli ultimi sviluppi normativi a livello europeo. Dalla fine del 2024 sarà pienamente applicata la normativa MiCAR (Markets in Crypto-Assets Regolamento). Questo primo regolamento europeo completo per le criptovalute e i relativi fornitori di servizi introdurrà nuovi requisiti per l’autorizzazione e la supervisione dei fornitori di servizi di criptovaluta, noti anche come Crypto Asset Service Providers (CASP). BaFin ha pubblicato i dettagli della nuova normativa.
Quadro normativo e obiettivi del MiCAR
MiCAR ha diversi obiettivi importanti, tra cui la protezione degli investitori, la prevenzione del riciclaggio di denaro e del finanziamento del terrorismo e il mantenimento della stabilità finanziaria. Ciò include anche obblighi di trasparenza e divulgazione per il collocamento e lo scambio di criptovalute. Queste normative si applicano sia dal 30 giugno 2024 che dal 30 dicembre 2024, quando verrà introdotta la supervisione degli emittenti di criptovalute e dei fornitori di servizi.
Un’innovazione importante è il cosiddetto passaporto europeo, che, una volta approvato dalla BaFin, consente ai fornitori di operare in tutta l’UE senza approvazioni separate. Le istituzioni esistenti che sono state approvate prima dell’entrata in vigore di MiCAR hanno la possibilità di utilizzare un processo di approvazione semplificato. Ciò renderà più semplice la transizione al nuovo regime di vigilanza europeo.
Sfide per i nuovi candidati
I nuovi richiedenti, invece, devono confrontarsi intensamente con i requisiti normativi. Le domande incomplete o incoerenti possono essere respinte, evidenziando la necessità di fornire informazioni complete su un modello di business fattibile e sui requisiti IT. BaFin ha già iniziato a svolgere analisi delle lacune per valutare i nuovi requisiti di autorizzazione rispetto alla normativa precedente.
In sintesi, il piano generale crittografico della CDU combinato con la regolamentazione MiCAR aiuta a creare un ambiente trasparente e sicuro per investire in criptovalute. Ciò potrebbe inaugurare una nuova era di innovazione e stabilità finanziaria, a vantaggio sia degli investitori che dell’economia tedesca nel suo complesso.