Block è indagato per violazioni di conformità
L'ufficio del procuratore degli Stati Uniti sta indagando sul blocco di Jack Dorsey per violazioni crittografiche rivelate da ex dipendenti. Scopri di più sulle accuse e sulla risposta dell'azienda. #Cripto #Compliance #Indagini

Block è indagato per violazioni di conformità
Secondo la NBC, l'ufficio del procuratore degli Stati Uniti sta conducendo un'indagine su Block, una società fondata dall'ex CEO di Twitter Jack Dorsey. Le accuse contro Block includono l’elaborazione di transazioni che hanno legami con paesi sanzionati e potenzialmente anche con terroristi. Le accuse sono state portate alla luce da ex dipendenti del Block come informatori che sostengono che la società abbia violato le leggi sulla conformità.
Secondo i rapporti, Block avrebbe condotto transazioni con paesi come Russia, Iran, Cuba e Venezuela che sono stati sanzionati dagli Stati Uniti. Le operazioni interne di Block, inclusa la sua attività di criptovaluta, sono oggetto di indagine da parte dei procuratori federali. Gli informatori hanno affermato di aver fornito prove che indicano che Block ha continuato a impegnarsi in transazioni illegali nonostante fosse a conoscenza delle violazioni.
I dirigenti del blocco hanno sostenuto che la società non ha violato intenzionalmente le leggi sulla conformità. Affermano di condurre controlli regolari sui concessionari, anche se esistono prove che dimostrano il contrario. Oltre a questa indagine in corso, all'inizio di quest'anno la società è stata indagata anche. Anche il servizio Cash App, di proprietà di Block, è stato indagato per attività fraudolenta nel 2022.
Resta da vedere come finirà l'indagine dell'ufficio del procuratore americano su Block e quali conseguenze la società potrebbe dover affrontare. Gli eventi recenti sollevano interrogativi sulla serietà delle società crittografiche come Block riguardo alle pratiche di conformità e al rispetto delle normative.