Ethereum sulla corsia preferenziale: potrebbe sovraperformare Bitcoin entro il 2026?

Ethereum sulla corsia preferenziale: potrebbe sovraperformare Bitcoin entro il 2026?

Il 13 ago Quello di Ethereum vale circa 540 miliardi di dollari.

Il prezzo dell'ETH è attualmente pari a circa 4.480 dollari ed è aumentato del 4,28% nel corso della giornata. Per recuperare il ritardo, il prezzo dell’ETH dovrebbe salire almeno fino a 22.000 dollari. Questa ondata di adozioni non avviene nel vuoto, ma è supportata dall’interesse degli operatori finanziari tradizionali e da ambiziosi progetti di tokenizzazione.

Adozione istituzionale e accumulazione aziendale

Gli ultimi mesi hanno dimostrato che aziende come Bitmine Immersion Tech, Sharplink Gaming ed Ether Machine hanno aumentato significativamente le loro riserve di ETH. Queste società hanno recentemente acquistato un totale di oltre 1 trilione di dollari di ETH e pianificano di mettere in gioco tutte le loro partecipazioni. In particolare, Sharplink Gaming ha recentemente acquisito 24.371 ETH per un totale di 73,2 milioni di dollari, portando le partecipazioni totali di Sharplink a oltre 255.000 ETH e affermando la società come la più grande società di tesoreria Ethereum al mondo.

Negli ultimi 30 giorni, le società che gestiscono tesorerie di Ethereum hanno accumulato un totale di oltre 545.000 ETH, per un valore di almeno 1,6 miliardi di dollari. Tra gli attori degni di nota figurano anche Bit Digital, che ha acquisito più di 100.000 ETH, e Blockchain Technology Consensus Solutions (BTCS) con 29.122 ETH.

Movimenti e afflussi di mercato

La domanda istituzionale è evidente anche nei recenti afflussi nei fondi comuni di investimento basati su Ethereum. La scorsa settimana, questi fondi hanno registrato afflussi di 990 milioni di dollari, il quarto più grande afflusso settimanale di sempre. Nel 2025, i prodotti Ethereum hanno registrato afflussi cumulativi per oltre 4 miliardi di dollari, con quasi il 30% di questi aumenti avvenuti solo nelle ultime due settimane. Gli afflussi di Ethereum rappresentano il 19,5% del totale degli asset gestiti per tutti i fondi Ether globali, mentre i fondi Bitcoin raggiungono solo il 9,8%.

Inoltre, la contemporanea crescente adozione di Ethereum e l’introduzione di progetti di tokenizzazione rispettosi dell’ambiente fanno sì che ETH sia sempre più percepito come “Digital Oil”, a differenza di Bitcoin, che è considerato “Digital Gold”. Lubin spiega in un'intervista alla CNBC che la corsa per la risorsa scarsa Ethereum potrebbe essere cruciale per il futuro sistema finanziario. Con le sue caratteristiche come scalabilità, utilità e chiarezza normativa, l’ETH soddisfa i criteri per una massiccia adozione di massa.

Nel complesso, questi sviluppi suggeriscono che Ethereum è sulla buona strada per svolgere un ruolo cruciale nell’ecosistema finanziario del futuro e potrebbe potenzialmente sfidare la leadership di mercato di Bitcoin. I prossimi mesi saranno probabilmente caratterizzati da una crescita entusiasmante e da un interesse istituzionale.