Shock sui rapimenti di criptovalute: anche gli autori dei rapimenti sono riusciti a spezzare le orde di bit?
Dirottamenti e rischi per la sicurezza nel settore delle criptovalute: un'analisi degli attuali portafogli freddi e attacchi fisici agli utenti.

Shock sui rapimenti di criptovalute: anche gli autori dei rapimenti sono riusciti a spezzare le orde di bit?
All’inizio del 2025, la comunità cripto ha registrato un preoccupante aumento della violenza fisica e dei rapimenti legati alle valute digitali. Un esempio lampante è il caso di David Balland, cofondatore della società di sicurezza crittografica Ledger. Balland e sua moglie furono rapiti all'inizio del 2025 e furono sottoposti a abusi fisici estremi durante le loro 48 ore di prigionia, inclusa l'amputazione di un dito. Non è chiaro se le richieste di una grossa somma in criptovalute siano state soddisfatte. Questi incidenti fanno parte di una tendenza più ampia, ad esempio t3n riportato.
L’aumento degli attacchi offline ai possessori di criptovalute è supportato anche da un precedente hack che ha rubato i dati di oltre 270.000 clienti Ledger e li ha resi accessibili ai criminali. Secondo un rapporto del Wall Street Journal, negli ultimi mesi è aumentato in tutto il mondo il numero dei cosiddetti attacchi chiave, in cui i criminali usano la forza per estorcere ingenti somme in criptovalute. Dall’inizio del 2025 sono stati segnalati oltre 20 incidenti documentati, principalmente in Francia e nel sud-est asiatico.
Attacchi fisici ai proprietari di criptovalute
I metodi degli aggressori sono spesso brutali; Armi da fuoco o altre minacce vengono spesso utilizzate per forzare l’accesso ai cold wallet. Un elenco gestito da Jameson Lopp su Github documenta questi "attacchi fisici a Bitcoin" e mostra che dal 2014 sono state registrate solo tre vittime tedesche. Ciò suggerisce che le minacce si concentrano principalmente in altri paesi.
L'importanza dei portafogli freddi
Per archiviare in modo sicuro le risorse digitali e proteggersi da tali attacchi, i portafogli freddi sono una soluzione popolare. Questi dispositivi forniscono l'archiviazione offline di criptovalute e funzionano con tecnologie hardware o cartacee che mantengono sicure le chiavi private. A differenza degli hot wallet, che sono continuamente online e quindi vulnerabili agli attacchi digitali, i cold wallet sono immuni a minacce come Alessandro Patzer descrive.
L'uso dei cold wallet è considerato il metodo più sicuro per conservare le criptovalute. I migliori portafogli freddi disponibili includono:
| nome | tecnologia | Prezzo |
|---|---|---|
| Registro Nano X | USB-C e Bluetooth | Circa 149€ |
| Trezor Modello T | Firmware open source | Circa 129€ |
| BitBox02 | USB-C, chip sicuro | Circa 159€ |
| Coldcard Mk4 | Aria compressa | Circa 157€ |
| Chiave di volta Pro | Transazioni con codice QR | Circa 149€ |
| Amico sicuro S1 | Architettura ermetica | ca. 49€ |
| Titanio ellittico | Aria compressa | Circa 139€ |
| KeepKey | Confessione USB | Circa 79€ |
| SecuX V20 | USB e Bluetooth | Circa 129€ |
| Carta chiave Arculus | Tecnologia NFC | Circa 99€ |
I portafogli freddi sono fondamentali per proteggere le criptovalute dagli attacchi fisici e digitali. Per aumentare ulteriormente la sicurezza, gli utenti dovrebbero seguire le migliori pratiche come archiviare la frase seed in modo sicuro, utilizzare password e aggiornamenti regolari del firmware. Queste misure sono particolarmente importanti data la crescente brutalità associata agli attacchi ai proprietari di criptovalute.