Crisi cripto a Washington: superato il blocco – approvate le leggi!
La Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti approva importanti leggi sulle criptovalute dopo un lungo blocco. Previsto impatto su stablecoin e CBDC.

Crisi cripto a Washington: superato il blocco – approvate le leggi!
Il 19 luglio 2025, nella Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti si è verificata una svolta significativa nella regolamentazione delle criptovalute. La votazione su tre progetti di legge crittografici è stata bloccata per più di nove ore dopo che i sostenitori della linea dura all'interno dei repubblicani si sono rifiutati di sostenerli. Il conflitto è nato dai timori di una valuta digitale della banca centrale (CBDC). I repubblicani conservatori hanno chiesto una legge che vieti le CBDC come condizione per la loro approvazione.
Dopo dure trattative, i leader del partito sono riusciti a raggiungere un compromesso. Il leader della maggioranza repubblicana Steve Scalise ha annunciato che il divieto di una CBDC sarà incluso nel National Defense Authorization Act (NDAA), aumentando la probabilità dell'approvazione della legge. Con questa promessa, gli estremisti hanno finalmente accettato, rendendo possibile il voto sulle leggi sulle criptovalute.
Dettagli sulle leggi
La votazione sul pacchetto legislativo è stata approvata con 217 voti favorevoli e 212 contrariAtto CHIAREZZA, ILAtto GENIOe quelloLegge sulla sorveglianza anti-CBDC. Il GENIUS Act crea regole federali per le stablecoin sostenute dal dollaro, imponendo agli emittenti di sostenere le loro monete con riserve liquide come dollari statunitensi o titoli del Tesoro statunitensi. Devono inoltre rendere pubblica mensilmente la composizione delle loro riserve. Questo disegno di legge è già passato al Senato con un voto di 68-30.
Il CLARITY Act chiarisce le responsabilità della Commodity Futures Trading Commission (CFTC) e della Securities and Exchange Commission (SEC) rispetto agli asset digitali. Definisce quali risorse digitali sono considerate materie prime o titoli, con le blockchain decentralizzate che ricadono sotto la supervisione normativa della CFTC e i contratti di investimento che devono essere depositati presso la SEC.
L’Anti-CBDC Act, invece, vieta alla Federal Reserve Bank di offrire prodotti o servizi direttamente a privati e impedisce loro di utilizzare o testare una valuta digitale della banca centrale per la politica monetaria. Queste leggi sono state discusse in un’etica che circonda l’innovazione nel settore delle risorse digitali.
Reazioni ed effetti
La Crypto Week, dichiarata dal 14 al 18 luglio 2025, ha già suscitato reazioni positive sul mercato, inclusi aumenti di prezzo di Bitcoin, Ethereum e titoli di criptovaluta come Circle e Coinbase. Il portavoce Mike Johnson ha sottolineato l’importanza di regole chiare per la leadership statunitense nell’innovazione nel settore delle risorse digitali. Le organizzazioni per la tutela dei consumatori accolgono con favore i chiarimenti contenuti nel CLARITY Act, ma mettono in guardia dai potenziali svantaggi per i progetti più piccoli.
Alcuni critici della legge anti-CBDC sollevano preoccupazioni sui possibili rischi di sorveglianza derivanti da un sistema di dollaro digitale gestito dal governo. Tuttavia, gli analisti si aspettano che presto le banche potranno emettere stablecoin, il che potrebbe rendere molto più semplice l’accesso all’infrastruttura DeFi. L’approvazione di tutti e tre i progetti di legge consegnerebbe la regolamentazione completa delle risorse digitali al presidente Trump per la sua firma.
La svolta alla Camera dei Rappresentanti è vista come un’importante vittoria fondamentale per l’industria delle criptovalute e dimostra che è possibile fare progressi nel panorama normativo nonostante i ritardi. Ulteriori dettagli sulle leggi possono essere trovati su L'azionista E Coinaltoparlante.