Peter Thiel fonda la banca crittografica Erebor in risposta al crollo della SVB
Peter Thiel e i suoi partner fondano la banca di criptovaluta “Erebor” per stabilire il successore della Silicon Valley Bank.
Peter Thiel fonda la banca crittografica Erebor in risposta al crollo della SVB
Peter Thiel, Palmer Luckey e Joe Lonsdale hanno fondato una nuova banca digitale chiamata “Erebor”. Questa iniziativa è stata creata in risposta al vuoto lasciato dal crollo della Silicon Valley Bank nel 2023. Il nome “Erebor”, ispirato al mondo di J.R.R. Tolkien, simboleggia sia la stabilità che il carattere di tesoro che i fondatori vogliono trasmettere con la loro banca.
La domanda per una carta bancaria nazionale è stata presentata all’autorità di regolamentazione statunitense OCC nel giugno 2023, ma l’approvazione non è prevista prima del 2026. La sede della banca sarà a Columbus, Ohio, integrata da un ufficio a New York. Erebor ha un capitale iniziale di 225 milioni di dollari ed entrerà nel mercato con una valutazione preliminare di 2 miliardi di dollari.
Modello di business e gruppi target
Il modello di business di Erebor comprende conti aziendali classici, linee di credito e gestione della liquidità. Di particolare rilievo è l'intenzione non solo di custodire le stablecoin, ma anche di mantenerle attivamente in bilancio, rendendo Erebor potenzialmente "la banca di stablecoin più regolamentata negli Stati Uniti".
La banca si rivolge in particolare agli investitori istituzionali in criptovalute e alle startup che operano nel campo dell'intelligenza artificiale, della tecnologia di difesa e della produzione ad alto rischio. Questi settori sono spesso evitati dalle grandi banche tradizionali, quindi Erebor potrebbe essere un importante punto di contatto per tali società.
Finanziamento e gestione
I fondatori Thiel, Luckey e Lonsdale hanno legami con la campagna Trump 2024 e sono anche donatori politicamente attivi. Il Fondo dei Fondatori investirà nel progetto bancario come investitore principale, sebbene i fondatori non saranno coinvolti nelle operazioni quotidiane. Il team di gestione è composto da ex dirigenti di Aer Compliance che hanno una vasta esperienza nel settore finanziario.
L’Erebor prevede inoltre di avere un sistema di riserva 1:1 e un rapporto prestiti/depositi inferiore al 50% per ridurre al minimo i rischi potenziali. Le stablecoin come USDC e DAI saranno tra le offerte principali della banca. Erebor non vuole solo operare come istituto commerciale regolamentato per le stablecoin, ma anche fungere da fornitore di interfaccia essenziale tra le banche tradizionali e le criptovalute.
La creazione di Erebor segna un passo significativo in un momento in cui le aziende tecnologiche si trovano ad affrontare notevoli difficoltà a seguito del crollo della Silicon Valley Bank. Attraverso la richiesta di licenza bancaria nazionale e il modello di business unico, Erebor mira ad affermarsi come un'istituzione indispensabile nel mercato emergente delle criptovalute.
Per ulteriori informazioni sulla costituzione della banca, i lettori possono consultare le relazioni di ECO BTC E OKX consultare.