Shock a New York: rapitore di Bitcoin arrestato – torture e minacce di morte!
Il 28 maggio 2025 un complice nel caso Bitcoin è stato arrestato a New York. Rapimento e tortura per beni Bitcoin.

Shock a New York: rapitore di Bitcoin arrestato – torture e minacce di morte!
Martedì, William Duplessie, 33 anni, si è consegnato alla polizia di New York. È accusato di aver rapito e torturato un turista italiano con un socio in affari per ottenere i suoi beni in criptovaluta. Il 28enne italiano è riuscito a fuggire da un'abitazione di 17 stanze nel quartiere Nolita e ha allertato un agente della polizia stradale. Forte Bluewin Nella casa sono state trovate una pistola e le foto delle brutali torture della vittima.
Duplessie, che vive in Svizzera ed è cofondatore di Pangea Digital Asset Group, aveva già previsto un elevato valore del Bitcoin prima del suo arresto ed è considerato un sostenitore di lunga data della valuta digitale. Il venerdì prima del suo arresto furono arrestati altri due sospetti, tra cui John Woeltz, 37 anni. La polizia sta indagando sulla relazione tra i sospettati e la vittima.
Rapimento e tortura
Il cittadino italiano si è recato a New York all'inizio del mese e inizialmente si è recato volontariamente in una lussuosa residenza con Woeltz. Non solo gli è stato confiscato il passaporto, ma anche i suoi dispositivi elettronici. Per ottenere la password Bitcoin della vittima, gli autori del reato hanno utilizzato metodi brutali. Se la vittima rifiutava, veniva legata e torturata per diverse settimane, con percosse, scosse elettriche e minacce di morte. Sono state adottate misure estremamente brutali, tra cui il taglio con una motosega e il consumo forzato di cocaina. Gli aguzzini hanno minacciato di morte il 28enne e la sua famiglia per sottolineare le loro richieste.
Oltre a Duplessie e Woeltz, è stato arrestato anche l'assistente di Woeltz. Tuttavia, le accuse contro di lei sono ancora pendenti. Prima del suo arresto, Duplessie ha trascorso il fine settimana del Memorial Day negli Hamptons. Il valore stimato degli asset Bitcoin dirottati è di circa 30 milioni di dollari.
Dimensione globale della frode crittografica
I metodi utilizzati in questo caso riflettono uno sviluppo preoccupante nel campo delle frodi legate alle criptovalute. Forte notizie quotidiane Il danno globale causato dalle frodi con criptovalute ammonta a circa 70 miliardi di euro. In Germania si registrano ogni giorno nuove vittime, spesso gli stessi autori sono ex vittime di simili truffe. Vengono utilizzati metodi psicologicamente sofisticati, compreso l’uso dell’intelligenza artificiale per i deep fake.
I criminali di tutto il mondo sono attivi in regioni con scarsa sorveglianza governativa, dove vengono presi di mira i cosiddetti “schiavi informatici”. Queste vittime, come Abdus S. dal Bangladesh, lavorano in condizioni difficili e sono costrette a falsificare relazioni con altre vittime per attirarle in investimenti crittografici fraudolenti. Il metodo “Macellazione del maiale” descrive questo processo di reclutamento e successivo sfruttamento.
Fornire cooperazione internazionale nella lotta contro le frodi crittografiche è fondamentale poiché molti di questi crimini vengono commessi all’estero. In Germania, il Ministero della Giustizia bavarese ha raggiunto accordi con l'Interpol per migliorare le indagini e rispondere in modo specifico alle sfide poste dalle reti antifrode in tutto il mondo.