Avvertimento della SEC: ETF cripto con staking in crisi? Futuro incerto!
La SEC solleva preoccupazioni sugli ETF crittografici con Ethereum e Solana che mettono in staking i premi, sollevando potenziali implicazioni normative.

Avvertimento della SEC: ETF cripto con staking in crisi? Futuro incerto!
La discussione sugli ETF crittografici, in particolare quelli che offrono premi in staking, ha raggiunto una nuova dimensione. La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti solleva notevoli preoccupazioni sugli ETF crittografici proposti da REX Financial e Osprey Funds che offrono servizi di staking insieme a Ethereum e Solana. Questi fondi hanno già ricevuto la registrazione provvisoria, ma le questioni normative non sono ancora state risolte.
La SEC si sta chiedendo se questi fondi soddisfino i requisiti legali per i fondi negoziati in borsa ai sensi dell'Investment Company Act del 1940. Il regolatore sostiene che i meccanismi di staking potrebbero potenzialmente mettere i fondi al di fuori della definizione tradizionale di ETF. Ciò solleva preoccupazioni sul fatto che i proventi derivanti dalle puntate potrebbero essere considerati titoli non registrati, il che creerebbe ulteriori requisiti normativi.
Incertezza normativa e suoi effetti
L'incertezza evidenziata dalla SEC riguardo alle capacità di staking degli ETF potrebbe comportare ritardi significativi. Ciò non riguarda solo gli ETF REX-Osprey, ma potrebbe anche avere conseguenze di vasta portata per l’intero settore delle criptovalute. Lo staking è un elemento centrale di molte blockchain proof-of-stake come Ethereum e Solana, e una posizione restrittiva da parte della SEC potrebbe ostacolare in modo significativo lo sviluppo di futuri prodotti finanziari che utilizzano meccanismi simili.
I funzionari del settore cripto sono preoccupati per la posizione della SEC e sostengono che l'inclusione dello staking negli ETF sia una progressione naturale. Gli esperti chiedono una legislazione rivista per le risorse digitali che tenga conto anche di componenti attivi come lo staking. Questo sviluppo mostra chiaramente la tensione tra innovazione finanziaria e cautela normativa.
Preoccupazioni normative dettagliate
Il contesto normativo è complesso. La SEC ha sollevato numerose domande irrisolte sulla struttura degli ETF REX-Osprey ETH e SOL con componenti di staking in una recente lettera al consulente legale di ETF Opportunities Trust, una società con sede nel Delaware che funge da veicolo legale per il lancio di diversi ETF. Sebbene la registrazione degli ETF sia entrata in vigore il 30 maggio, questi fondi non sono ancora stati lanciati e non sono quotati in nessuna borsa.
La SEC ha inoltre osservato che un fondo è considerato una società di investimento se investe principalmente in titoli o investe più del 40% del suo patrimonio totale in titoli. Esiste la possibilità che questi ETF siano stati archiviati per errore sotto il modulo N-1A, riservato ai fondi che si qualificano come società di investimento ai sensi della legge federale. Le preoccupazioni della SEC riflettono un altro esempio delle sfide che devono affrontare i prodotti di investimento in criptovalute.
Oltre alle preoccupazioni sopra menzionate, le linee guida recentemente rilasciate dalla SEC includono che alcune pratiche di staking sono esenti dalle regole sui titoli. Tuttavia, queste linee guida non sono giuridicamente vincolanti, il che ha portato a disaccordi all’interno della Commissione, come ad esempio il punto di vista dissenziente del commissario Caroline Crenshaw, che ha espresso preoccupazioni sulla chiarezza giuridica. Durante questo periodo critico per lo sviluppo di prodotti finanziari digitali, la SEC continuerà a considerare i prossimi passi per garantire la conformità alle leggi federali sui titoli finché permangono queste preoccupazioni.
Gli sviluppi riguardanti gli ETF REX-Osprey sottolineano la crescente tensione tra l’urgente necessità di un quadro normativo chiaro e l’innovazione in continua accelerazione negli asset digitali.