Governi in vista: attacchi alla blockchain e agli investitori in criptovalute in pericolo!
Gli esperti di sicurezza informatica raccomandano ai governi di prendere di mira le blockchain per combattere il riciclaggio di denaro. Scopri di più sulle strategie proposte e sul loro impatto sul mercato delle criptovalute.

Governi in vista: attacchi alla blockchain e agli investitori in criptovalute in pericolo!
Un nuovo studio esplosivo lo chiarisce: i governi di tutto il mondo hanno in mano le armi degli attacchi informatici e il loro obiettivo sono le blockchain! Gli esperti avvertono che gli attacchi a questi sistemi monetari digitali non solo sono concepibili, ma sono già stati presi in considerazione. Ora più che mai la comunità cripto ha motivo di preoccuparsi!
La fine della libertà nel mercato delle criptovalute è annunciata a gran voce dal rinomato studio “Riconciliazione degli strumenti antiriciclaggio e dei requisiti europei di protezione dei dati negli spazi blockchain senza autorizzazione” di Iwona Karasek-Wojciechowicz. Il messaggio è chiaro: le blockchain dovrebbero essere destabilizzate, in particolare a causa delle accuse di riciclaggio di denaro. Ma chi si nasconde dietro questo attacco all’era digitale?
Rivelati i piani segreti del governo!
Lo studio suggerisce che i governi dovrebbero effettuare attacchi specifici per minare completamente la fiducia nelle blockchain pubbliche. L’attenzione si concentra principalmente sulle famigerate privacy coin, che mantengono segrete le vere identità dei loro utenti. Può davvero essere vero? Coloro che detengono il potere si sentono minacciati nella loro sorveglianza?
I temuti attacchi 51%, in cui gli hacker prendono il controllo della maggior parte dei validatori, potrebbero presto diventare la norma! Ciò rende la manipolazione delle transazioni un gioco da ragazzi. E questo è solo l'inizio!
Un’altra proposta scioccante è la soppressione dei prezzi delle criptovalute. Questo processo è già noto nell’industria dei metalli preziosi ed è praticato da grandi banche come JPMorgan e Bank of America. La manipolazione dei prezzi potrebbe mettere a repentaglio la fiducia nelle valute digitali a tal punto che i governi dovranno difendere la loro moneta fiat inflazionistica in modo ancora più stabile!
Dagli attacchi Sybill alla segnalazione automatica
Ma non è tutto! Ancora più preoccupanti sono gli attacchi Sybill, in cui attori senza scrupoli utilizzano identità false per prendere il controllo delle reti. Ciò potrebbe mettere seriamente a repentaglio la decentralizzazione delle criptovalute e mettere a rischio la privacy degli utenti.
Gli esperti raccomandano inoltre di introdurre misure rigorose per registrare i fornitori come VASP (Virtual Asset Service Providers). Questi potrebbero poi essere sotto costante sorveglianza da parte delle autorità e dovrebbero attenersi a rigide norme antiriciclaggio. Sarebbe la fine del mondo blockchain libero e non regolamentato?
Inoltre, tutte le privacy coin dovrebbero essere obbligate a presentare automaticamente segnalazioni alle autorità. Ciò equivarrebbe al controllo totale sulle transazioni nascoste. Dov'è la privacy?
La cosa più preoccupante? Lo studio raccomanda che tali misure drastiche siano utilizzate solo come ultima risorsa. Innanzitutto ci sono misure come il blocco degli indirizzi dei portafogli o la segnalazione delle transazioni. Ma non è già questo un passo pericoloso nella direzione sbagliata?
Sebbene queste richieste e raccomandazioni allarmanti siano state pubblicate tre anni fa, stanno ora acquisendo una rinnovata importanza. La moneta per la privacy Monero, un attore chiave in questo dibattito, viene deliberatamente soppressa ed è nel mirino dei governi. Cosa significa questo per il futuro delle criptovalute e del Web3?
Negli Stati Uniti, le società crittografiche stanno incontrando enormi difficoltà nell’aprire conti grazie all’Operazione Chokepoint 2.0. Le nubi scure si stanno addensando e la domanda rimane: quante di queste agili misure sono già in atto in segreto mentre la libertà del denaro digitale è in bilico?