La Germania resta in recessione: la coalizione a semaforo sotto pressione!

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Il governo federale prevede che la recessione in Germania continuerà e vede a rischio la pianificazione di bilancio della coalizione del semaforo.

Die Bundesregierung rechnet mit einer Fortsetzung der Rezession in Deutschland und sieht die Haushaltsplanung der Ampel-Koalition gefährdet.
Il governo federale prevede che la recessione in Germania continuerà e vede a rischio la pianificazione di bilancio della coalizione del semaforo.

La Germania resta in recessione: la coalizione a semaforo sotto pressione!

Le fosche previsioni per l’economia tedesca sono un vero campanello d’allarme! Nonostante tutte le speranze, nel 2023 siamo incappati nella corsia di sorpasso dell’economia e la coalizione del semaforo si trova ad affrontare una dura sfida. La pianificazione del budget diventa complicata: la situazione finanziaria potrebbe diventare molto più tesa!

Secondo un nuovo rapporto della “Süddeutsche Zeitung”, il governo federale ha drasticamente abbassato le sue aspettative economiche. Mercoledì il ministro dell'economia Robert Habeck (Verdi) presenterà i fatti allarmanti: l'economia tedesca dovrebbe contrarsi dello 0,2% - un'amara delusione, perché solo pochi mesi fa si parlava di un aumento dello 0,3% per il 2024.

La coalizione del semaforo sotto pressione

La riluttanza ad acquistare è il grosso problema che peserà sull’economia nel corso di quest’anno. La coalizione del semaforo dovrebbe quindi subire direttamente le conseguenze di questa pausa, che complica ulteriormente la pianificazione del budget per il 2025. Ma c'è speranza: l'obiettivo è una ripresa economica a cavallo dell'anno - la strada per tornare alla forza dovrebbe essere presto aperta.

E tutto dipende fortemente dal fatto che il governo attui la sua iniziativa di crescita rapidamente e senza complicazioni! Questa iniziativa comprende incentivi fiscali per le aziende disposte a investire, incentivi al lavoro per i dipendenti più anziani e per i lavoratori qualificati provenienti dall'estero e una drastica riduzione della burocrazia: tutto ciò mira a ridurre a lungo termine gli alti prezzi dell'elettricità per i produttori!

Ottimismo nonostante la crisi

Ma Robert Habeck è ottimista riguardo al futuro! Nonostante le condizioni attuali, per il 2025 si prevede un aumento del prodotto interno lordo (PIL) dell’1,1%, mentre per il 2026 sembra possibile addirittura l’1,6%! Tuttavia i presupposti sono chiari: le misure devono ora essere attuate con rigore, perché il tempo è fondamentale.

“Un primo passo necessario è l’iniziativa di crescita della Confederazione”, sottolinea Habeck. “Le opportunità ci sono, dobbiamo sfruttarle adesso!” Questo è un appello urgente a tutti i decisori dei Länder federali, in particolare ai governanti della CDU e della CSU! La ripresa economica dovrebbe essere portata avanti insieme, un vero raggio di speranza in una situazione disastrosa.

Ma ci sono anche toni critici: a un’iniziativa di crescita ne segue spesso un’altra – e nella situazione attuale la verità può essere piuttosto scomoda. Ma il messaggio è chiaro: abbiamo bisogno di più per far andare avanti l’economia!