Distribuzione ingiusta degli oneri: i super-ricchi difficilmente pagano le tasse

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Il nuovo studio dell’Osservatorio fiscale dell’UE mostra che le tasse vengono riscosse ingiustamente in tutto il mondo. I ricchi trovano più difficile nascondere i propri beni nei paradisi fiscali. L’evasione fiscale individuale è diminuita di circa due terzi. Tuttavia, l’imposta minima globale per le multinazionali è stata finora un flop perché sono state create numerose nuove scappatoie. Il problema più grande è che i miliardari non vengono tassati perché possono creare holding nei loro paesi d’origine e nascondere lì i loro redditi. Ciò porta a una palese ingiustizia che mette in pericolo la democrazia. La proposta è quella di introdurre una tassa minima globale sui miliardari pari al 2% della loro ricchezza. Questo …

Die neue Studie des EU Tax Observatory zeigt, dass die Steuern weltweit ungerecht erhoben werden. Reiche Privatpersonen haben es schwieriger, ihr Vermögen in Steueroasen zu verstecken. Die individuelle Steuerflucht ist um etwa zwei Drittel zurückgegangen. Jedoch ist die globale Mindeststeuer für multinationale Konzerne bisher ein Flop, da zahlreiche neue Schlupflöcher geschaffen wurden. Das größte Problem ist, dass Milliardäre kaum besteuert werden, weil sie in ihren Heimatländern Holdings gründen und ihr Einkommen dort verstecken dürfen. Dies führt zu einer krasse Ungerechtigkeit, die die Demokratie gefährdet. Der Vorschlag ist, eine globale Mindeststeuer für Milliardäre einzuführen, die zwei Prozent ihres Vermögens entspricht. Dies …
Il nuovo studio dell’Osservatorio fiscale dell’UE mostra che le tasse vengono riscosse ingiustamente in tutto il mondo. I ricchi trovano più difficile nascondere i propri beni nei paradisi fiscali. L’evasione fiscale individuale è diminuita di circa due terzi. Tuttavia, l’imposta minima globale per le multinazionali è stata finora un flop perché sono state create numerose nuove scappatoie. Il problema più grande è che i miliardari non vengono tassati perché possono creare holding nei loro paesi d’origine e nascondere lì i loro redditi. Ciò porta a una palese ingiustizia che mette in pericolo la democrazia. La proposta è quella di introdurre una tassa minima globale sui miliardari pari al 2% della loro ricchezza. Questo …

Distribuzione ingiusta degli oneri: i super-ricchi difficilmente pagano le tasse

Il nuovo studio dell’Osservatorio fiscale dell’UE mostra che le tasse vengono riscosse ingiustamente in tutto il mondo. I ricchi trovano più difficile nascondere i propri beni nei paradisi fiscali. L’evasione fiscale individuale è diminuita di circa due terzi. Tuttavia, l’imposta minima globale per le multinazionali è stata finora un flop perché sono state create numerose nuove scappatoie. Il problema più grande è che i miliardari non vengono tassati perché possono creare holding nei loro paesi d’origine e nascondere lì i loro redditi. Ciò porta a una palese ingiustizia che mette in pericolo la democrazia. La proposta è quella di introdurre una tassa minima globale sui miliardari pari al 2% della loro ricchezza. Ciò potrebbe far aumentare le tasse per quasi 250 miliardi di dollari all’anno. Lo studio mostra anche che la Germania perde la maggior parte delle entrate derivanti dalle tasse sugli utili, seguita da Gran Bretagna, Costa Rica e Ungheria. Irlanda, Paesi Bassi, Lussemburgo e Svizzera sono i paradisi fiscali più importanti d’Europa.

Per i professionisti finanziari, queste informazioni hanno diverse implicazioni. In primo luogo, la lotta all’evasione fiscale individuale dei soggetti facoltosi può eguagliare il rapporto tra i contribuenti. Ciò può contribuire a rendere il sistema fiscale più equo. In secondo luogo, l’inefficace attuazione dell’imposta minima globale per le multinazionali dimostra che le scappatoie e l’evasione fiscale continuano. I professionisti finanziari devono affrontare l’impatto di queste lacune sull’equità fiscale globale. In terzo luogo, l’ingiustizia nel tassare i miliardari evidenzia la necessità di continue riforme per tassare adeguatamente la ricchezza. L’introduzione di una tassa minima globale sui miliardari potrebbe essere un primo passo in questa direzione. Infine, le perdite nelle imposte sugli utili in vari paesi e l’esistenza di paradisi fiscali mostrano l’urgenza della cooperazione internazionale per combattere l’evasione e l’elusione fiscale. Gli esperti finanziari devono analizzare l’impatto di queste perdite fiscali sui rispettivi paesi e sull’economia globale e sviluppare soluzioni per ridurre al minimo queste perdite.

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