L'economia della Saar tra speranze e preoccupazioni: focus sul documento esplorativo
L'economia della Saar reagisce diversamente al documento esplorativo dell'Unione e della SPD, mentre l'UE presenta una bussola della concorrenza.

L'economia della Saar tra speranze e preoccupazioni: focus sul documento esplorativo
Diverse sono state le reazioni economiche al documento esplorativo dell'Unione e della SPD nel Saarland. Sebbene l’associazione imprenditoriale sostenga l’accento sulla competitività, è necessaria una progettazione più concreta. DEHOGA, l'associazione degli alberghi e dei ristoranti, accoglie con favore i tagli fiscali annunciati, ma esprime preoccupazione per il previsto aumento del salario minimo.
Il documento esplorativo è composto da undici pagine con diversi progetti di attuazione. Martin Böser dell'Associazione delle imprese del Saarland (VSU) sottolinea che si punta alla competitività, ma mancano misure concrete. La VSU chiede inoltre urgenti riforme strutturali del bilancio nonché risparmi sui contributi previdenziali e sul sistema pensionistico.
Discussione sul salario minimo
Frank Horath, amministratore delegato di DEHOGA, è soddisfatto del ritorno all'aliquota IVA ridotta del 7% sui prodotti alimentari e dell'introduzione dell'orario di lavoro settimanale. Allo stesso tempo mette in guardia sui possibili effetti negativi del previsto aumento del salario minimo a 15 euro l’ora per alcune aziende. La Camera del Lavoro, rappresentata dal direttore generale Thomas Otto, sostiene invece l'aumento del salario minimo necessario per conformarsi alle direttive UE e chiede una maggiore attenzione allo stato sociale e alla sicurezza dei dipendenti.
Nel frattempo l’Unione e l’SPD stanno negoziando un accordo di coalizione in 16 gruppi di lavoro, che dovrebbe essere redatto entro Pasqua 2025.
Allo stesso tempo, la Commissione Europea ha presentato la “Bussola per la Competitività” per fare dell’Europa un luogo per le tecnologie, i servizi e i prodotti climaticamente neutri del futuro, come germania.representation.ec.europa.eu riportato. La presidente Ursula von der Leyen ha colto il rallentamento della crescita della produttività in Europa come un’opportunità per sottolineare la necessità di superare le debolezze esistenti.
L’UE persegue tre priorità d’azione: innovazione, decarbonizzazione e sicurezza. Nel settore dell’innovazione, dovrebbero essere promosse in particolare le start-up innovative e dovrebbe essere rafforzata la leadership industriale nei settori a forte crescita. La decarbonizzazione adotta un approccio competitivo per ridurre gli elevati prezzi dell’energia e decarbonizzare le industrie più rapidamente. C’è anche un focus sulla sicurezza con l’obiettivo di ridurre le dipendenze attraverso nuove partnership.
Nell'agenda dell'UE figurano anche l'introduzione di uno strumento di coordinamento della competitività e la promozione di posti di lavoro di qualità, che potrebbero rafforzare la competitività a lungo termine della regione.