Prezzi Disney+ aumentati unilateralmente: la Corte vieta la clausola - commenti di esperti finanziari sul caso

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Secondo un rapporto di www.l-iz.de, il fornitore della piattaforma di streaming Disney+ si riserva il diritto, nelle sue condizioni di utilizzo, di aumentare i suoi prezzi unilateralmente e senza restrizioni a scapito dei clienti. Il Centro consumatori di Brandeburgo (VZB) ha considerato ciò una chiara violazione delle norme legali e ha portato in tribunale The Walt Disney Company (Benelux) B.V. proceduto. Non è stato possibile convincere il fornitore a cedere al di fuori del tribunale. Il tribunale ha ora emesso una sentenza di riconoscimento e ha obbligato la società a non utilizzare più la clausola inammissibile. Secondo l'articolo, un consumatore di Cottbus dovrebbe improvvisamente pagare quasi il 30% in più per il suo abbonamento annuale al servizio di streaming Disney+. …

Gemäß einem Bericht von www.l-iz.de, behält sich der Anbieter der Streamingplattform Disney+ in seinen Nutzungsbedingungen vor, seine Preise einseitig und ohne Einschränkungen zu Lasten der Kund:innen zu erhöhen. Die Verbraucherzentrale Brandenburg (VZB) hat dies als klaren Verstoß gegen gesetzliche Regelungen angesehen und ist vor Gericht gegen The Walt Disney Company (Benelux) B.V. vorgegangen. Außergerichtlich ließ sich der Anbieter nicht zum Einlenken bewegen. Jetzt hat das Gericht ein Anerkenntnisurteil erlassen und das Unternehmen verpflichtet, die unzulässige Klausel nicht mehr zu verwenden. Laut dem Artikel sollte ein Verbraucher aus Cottbus plötzlich fast 30 Prozent mehr für sein Jahres-Abonnement des Streamingdienstes Disney+ zahlen. …
Secondo un rapporto di www.l-iz.de, il fornitore della piattaforma di streaming Disney+ si riserva il diritto, nelle sue condizioni di utilizzo, di aumentare i suoi prezzi unilateralmente e senza restrizioni a scapito dei clienti. Il Centro consumatori di Brandeburgo (VZB) ha considerato ciò una chiara violazione delle norme legali e ha portato in tribunale The Walt Disney Company (Benelux) B.V. proceduto. Non è stato possibile convincere il fornitore a cedere al di fuori del tribunale. Il tribunale ha ora emesso una sentenza di riconoscimento e ha obbligato la società a non utilizzare più la clausola inammissibile. Secondo l'articolo, un consumatore di Cottbus dovrebbe improvvisamente pagare quasi il 30% in più per il suo abbonamento annuale al servizio di streaming Disney+. …

Prezzi Disney+ aumentati unilateralmente: la Corte vieta la clausola - commenti di esperti finanziari sul caso

Gemäß einem Bericht von www.l-iz.de, behält sich der Anbieter der Streamingplattform Disney+ in seinen Nutzungsbedingungen vor, seine Preise einseitig und ohne Einschränkungen zu Lasten der Kund:innen zu erhöhen. Die Verbraucherzentrale Brandenburg (VZB) hat dies als klaren Verstoß gegen gesetzliche Regelungen angesehen und ist vor Gericht gegen The Walt Disney Company (Benelux) B.V. vorgegangen.

Non è stato possibile convincere il fornitore a cedere al di fuori del tribunale. Il tribunale ha ora emesso una sentenza di riconoscimento e ha obbligato la società a non utilizzare più la clausola inammissibile.

Secondo l'articolo, un consumatore di Cottbus dovrebbe improvvisamente pagare quasi il 30% in più per il suo abbonamento annuale al servizio di streaming Disney+. Successivamente la VZB ha verificato le condizioni d'uso dell'offerente e ha constatato che quest'ultimo si riserva effettivamente il diritto di modificare i prezzi a partire da un nuovo periodo di abbonamento. Gli utenti verranno informati delle modifiche 30 giorni prima. Tuttavia, il fornitore non ha specificato da quali fattori potrebbero dipendere le variazioni di prezzo.

Secondo Michèle Scherer, esperta digitale della VZB, i consumatori non erano in grado di stimare i possibili aumenti di prezzo in base alle condizioni contrattuali al momento della conclusione del contratto. Anche se ai clienti è stata data la possibilità di rifiutare la modifica dei prezzi, non era chiaro quali conseguenze avrebbe comportato un tale rifiuto.

Su richiesta della VZB il tribunale regionale di Potsdam ha ora deciso che la clausola di adeguamento unilaterale dei prezzi non è ammissibile. La sentenza è stata preceduta dalla presa d'atto della società convenuta. Scherer ha dichiarato che l'azienda ha accettato la richiesta, ma solo dopo un processo legale durato un anno.

L'offerente ha tempo fino alla fine di agosto per modificare la clausola nelle sue condizioni generali.

Per domande individuali i consumatori possono rivolgersi al Centro consumatori Brandeburgo per chiedere consiglio di persona o telefonicamente (su appuntamento) al numero 0331 / 98 22 999 5 (da lunedì a venerdì, dalle 9:00 alle 18:00) oppure online all'indirizzo www.verbraucherzentrale-brandenburg.de/terminbuchung. C'è anche la possibilità di consultazione via email www.verbraucherzentrale-brandenburg.de/emailberatung.

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