Gasolio da riscaldamento a impatto climatico zero: gli esperti finanziari mettono in guardia dalla pubblicità ingannevole
Secondo un rapporto di www.rbb24.de, il Centro consumatori del Brandeburgo (VZB) è riuscito ad agire con successo contro un'azienda che pubblicizzava gasolio da riscaldamento “climaticamente neutro”. La VZB ha ricevuto una dichiarazione di cessazione e desistenza e l'azienda non è più autorizzata a fare pubblicità con questo messaggio ingannevole. Il centro di consulenza per i consumatori ha criticato la promessa di neutralità climatica, tra l'altro per motivi legati al diritto della concorrenza, e ha sostenuto che i progetti di compensazione potrebbero creare falsi incentivi e dissuadere le aziende dall'adottare proprie misure di protezione del clima. Questa decisione potrebbe avere un impatto sul mercato dei prodotti rispettosi del clima e sul comportamento dei consumatori. Le aziende saranno ora più caute nell’utilizzare le dichiarazioni climatiche nella pubblicità e i consumatori potrebbero...

Gasolio da riscaldamento a impatto climatico zero: gli esperti finanziari mettono in guardia dalla pubblicità ingannevole
Secondo un rapporto di www.rbb24.de, il Centro consumatori del Brandeburgo (VZB) è riuscito ad agire con successo contro un'azienda che pubblicizzava gasolio da riscaldamento “climaticamente neutro”. La VZB ha ricevuto una dichiarazione di cessazione e desistenza e l'azienda non è più autorizzata a fare pubblicità con questo messaggio ingannevole. Il centro di consulenza per i consumatori ha criticato la promessa di neutralità climatica, tra l'altro per motivi legati al diritto della concorrenza, e ha sostenuto che i progetti di compensazione potrebbero creare falsi incentivi e dissuadere le aziende dall'adottare proprie misure di protezione del clima.
Questa decisione potrebbe avere un impatto sul mercato dei prodotti rispettosi del clima e sul comportamento dei consumatori. Le aziende ora presteranno più attenzione all’utilizzo delle dichiarazioni sul clima nella pubblicità e i consumatori potrebbero reagire in modo più sensibile a tali promesse pubblicitarie.
L'azione legale della VZB potrebbe aiutare le aziende a concentrarsi maggiormente sulle proprie misure di protezione del clima e fare meno affidamento sulle compensazioni esterne. La decisione dimostra inoltre che la giurisprudenza non accetta tali pratiche ingannevoli e ritiene le aziende responsabili di tali promesse pubblicitarie.
Si prevede che la sentenza contribuirà ad aumentare la consapevolezza del marketing rispettoso del clima e incoraggerà le aziende a intraprendere azioni concrete e misurabili per il clima piuttosto che fare affidamento esclusivamente su progetti di compensazione.
Il Centro di consulenza per i consumatori di Brandeburgo ha dimostrato che non sarà tollerato l'inganno dei consumatori riguardo alle affermazioni sul clima e che le aziende che fanno false promesse pubblicitarie saranno ritenute responsabili. Ciò potrebbe portare a lungo termine a un cambiamento positivo nel campo del marketing rispettoso del clima.
Come riporta www.rbb24.de,
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