Divieto delle commissioni sulle vendite finanziarie: i difensori dei consumatori chiedono un'azione urgente
Secondo un rapporto di www.versicherungsbote.de, la Commissione europea intende proporre un divieto sulle commissioni nelle vendite finanziarie. Di conseguenza, anche i difensori dei consumatori in Germania sostengono tale misura e raccolgono argomenti a favore di un divieto. Secondo il Centro di consulenza per i consumatori del Baden-Württemberg, la consulenza sugli investimenti basata su commissioni rappresenta un danno finanziario per i consumatori. Secondo il centro di consulenza per i consumatori, tale consulenza sugli investimenti crea falsi incentivi e non può agire nell'interesse di chi cerca consulenza. Il centro di consulenza per i consumatori cita tre punti che caratterizzano le vendite su commissione dal loro punto di vista: la distribuzione mirata dei prodotti per i quali vengono pagate le commissioni, alti livelli di riallocazione degli investimenti esistenti per pubblicizzare nuovi investimenti contro commissioni e...

Divieto delle commissioni sulle vendite finanziarie: i difensori dei consumatori chiedono un'azione urgente
Secondo un rapporto di www.versicherungsbote.de, la Commissione europea intende proporre un divieto sulle commissioni nelle vendite finanziarie. Di conseguenza, anche i difensori dei consumatori in Germania sostengono tale misura e raccolgono argomenti a favore di un divieto. Secondo il Centro di consulenza per i consumatori del Baden-Württemberg, la consulenza sugli investimenti basata su commissioni rappresenta un danno finanziario per i consumatori. Secondo il centro di consulenza per i consumatori, tale consulenza sugli investimenti crea falsi incentivi e non può agire nell'interesse di chi cerca consulenza. Il Centro di consulenza per i consumatori menziona tre punti che dal loro punto di vista caratterizzano le vendite su commissione: la distribuzione mirata di prodotti per i quali vengono pagate commissioni, un elevato livello di riallocazione degli investimenti esistenti per pubblicizzare nuovi investimenti in cambio di commissioni e la vendita di prodotti di investimento a chi cerca consulenza, anche se non ha bisogno di nuovi contratti. Queste pratiche comportano costi elevati per i consumatori e influiscono in particolare sui rendimenti dei risparmi previdenziali. Secondo Niels Nauhauser del Centro consulenza consumatori, la maggior parte dei consumatori diventerebbe più ricca di molte migliaia di euro se ricevessero una consulenza orientata alle esigenze. A soffrire di più sono soprattutto i piccoli investitori, che dispongono di minori risorse finanziarie per scommettere su proposte di vendita contrarie ai propri interessi.
Il divieto delle commissioni è visto come una soluzione dal Centro di consulenza per i consumatori del Baden-Württemberg. Vengono menzionati vari punti che tale divieto dovrebbe includere, come la chiara separazione tra consulenza e vendita, la designazione di “consulente finanziario” per le persone che non ricevono commissioni o benefici, una definizione uniforme di “consulenza finanziaria” basata sulle esigenze di coloro che cercano consulenza, la supervisione dei consulenti finanziari da parte di BaFin e la definizione di requisiti di licenza per garantire che i consulenti finanziari abbiano le qualifiche necessarie per fornire una consulenza basata sulle esigenze.
La misura proposta potrebbe avere un impatto significativo sul mercato della distribuzione finanziaria e sui consumatori. Un divieto delle commissioni cambierebbe radicalmente il modello di business dei consulenti finanziari perché non riceverebbero più commissioni. Ciò potrebbe portare alcuni consulenti a lasciare il settore e a dover sviluppare nuovi modelli di consulenza per continuare ad avere successo finanziario. Per i consumatori un divieto delle commissioni potrebbe comportare una riduzione dei costi perché le commissioni non dovrebbero più essere incluse nei prodotti. Potrebbe anche portare a una maggiore trasparenza e a una consulenza personalizzata poiché i consulenti finanziari non sarebbero più influenzati dal pagamento delle commissioni. Tuttavia, sarebbe necessario attuare rigorosi meccanismi di controllo per garantire che i consulenti finanziari siano qualificati e in grado di fornire consulenza indipendente. Un divieto delle commissioni avrebbe quindi effetti sia positivi che negativi sul mercato e sui consumatori. Resta da vedere come la Commissione europea progetterà la sua proposta e come verrà implementata in Germania.
Leggi l'articolo originale su www.versicherungsbote.de