I clienti delle casse di risparmio possono sperare in un rimborso
La Cassa di Risparmio perde in tribunale: i clienti possono sperare in un rimborso. Gli aumenti delle tariffe senza il consenso del cliente sono illegali. Controlla subito i reclami!

I clienti delle casse di risparmio possono sperare in un rimborso
La Berliner Sparkasse ha subito una sconfitta in tribunale perché i difensori dei consumatori hanno denunciato aumenti dei costi non annunciati. Il tribunale si è pronunciato a favore dei clienti e ora consente loro di chiedere il rimborso. I clienti delle casse di risparmio di solito devono pagare mensilmente delle spese per la gestione del conto, anche se possono sorgere costi aggiuntivi per i bonifici o gli estratti conto. A causa di aumenti tariffari sconosciuti, i difensori dei consumatori sono intervenuti contro la Berliner Sparkasse.
La Corte della Camera ha confermato il punto di vista dell'Associazione federale delle organizzazioni dei consumatori (vzbv) e consente ai clienti di ricevere eventuali rimborsi non appena la sentenza sarà definitiva. La Berliner Sparkasse ha aumentato più volte i costi senza il consenso dei clienti, il che ora porta a richieste di rimborso. I clienti hanno aderito ad un'azione legale collettiva perché la cassa di risparmio si è rifiutata di rimborsare le somme in eccesso, anche se il tribunale parte dal presupposto che le richieste siano prescritte, motivo per cui i difensori dei consumatori stanno esaminando un ricorso.
L'attuale sentenza potrebbe colpire anche i clienti di altre banche che hanno effettuato simili aumenti illegittimi dei costi. I clienti bancari dovrebbero controllare i loro estratti conto da gennaio 2018 per determinare se hanno diritto a un rimborso. Niels Nauhauser del Centro consumatori del Baden-Württemberg a Stoccarda sottolinea che i clienti possono chiedere indietro questi soldi alle loro banche, poiché gli aumenti tariffari degli ultimi anni sono inefficaci. Si consiglia di inviare un modello di lettera appropriato alla banca per richiedere il rimborso del denaro pagato in eccesso.