Tutela del consumatore a rischio: le macellerie evitano gli obblighi di etichettatura

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Il centro di consulenza per i consumatori critica: le norme UE sull'etichettatura della carne vengono ampiamente ignorate. Gli esperti mettono in guardia dalla confusione e dalle informazioni imprecise. Un appello serio ai consumatori! #Tutela del consumatore #Etichettatura della carne #Normativa UE

Die Verbraucherzentrale kritisiert: EU-Regeln für Fleischkennzeichnung massiv missachtet. Experten warnen vor Verwirrung und ungenauen Angaben. Ein ernster Appell an Verbraucher! #Verbraucherschutz #Fleischkennzeichnung #EURegelungen
Il centro di consulenza per i consumatori critica: le norme UE sull'etichettatura della carne vengono ampiamente ignorate. Gli esperti mettono in guardia dalla confusione e dalle informazioni imprecise. Un appello serio ai consumatori! #Tutela del consumatore #Etichettatura della carne #Normativa UE

Tutela del consumatore a rischio: le macellerie evitano gli obblighi di etichettatura

Solo sette settimane fa è stato introdotto l'obbligo di etichettatura per la carne non confezionata. Ma sembra che stia fallendo a causa dell’implementazione. Il nuovo obbligo di etichettatura per la carne non confezionata ai banchi della carne dovrebbe garantire la trasparenza per i clienti. Il regolamento è in vigore nell'UE dal 1° febbraio 2024. Tuttavia, un campione del Centro di consulenza per i consumatori del Baden-Württemberg ha ora dimostrato che questo obbligo non viene attuato come previsto nelle macellerie.

Il campione comprendeva tre macellerie e cinque supermercati del Baden-Württemberg e ha fornito un risultato che fa riflettere: secondo Vanessa Schifano, responsabile del dipartimento alimentazione e nutrizione presso il centro di consulenza per i consumatori, in tutte le macellerie manca completamente la denominazione d'origine. Secondo il rapporto le informazioni ai banchi dei prodotti freschi del supermercato erano incomplete.

I venditori sono infatti obbligati a indicare il paese in cui gli animali sono stati allevati e macellati per la carne suina, ovina, capra e di pollame non confezionata. Questo dovrebbe essere visibile su piccoli segnali o schermi vicino alla merce. Ma nei supermercati o solo pochi prodotti erano etichettati oppure sui prodotti era indicato solo un paese.

Schifano critica l'errata attuazione dell'obbligo di etichettatura e sottolinea che ciò inganna i consumatori anziché garantire la trasparenza. Un altro problema è l'inesattezza delle informazioni obbligatorie, poiché deve essere indicato solo il paese di allevamento e di macellazione, il che può comportare lunghi trasporti.

Il centro di consulenza per i consumatori invita a denunciare le violazioni del nuovo obbligo di etichettatura per la carne non confezionata. In genere consiglia inoltre di consumare meno carne per risparmiare denaro.