Farmacie in crisi: rischi scoperti minacciano l'offerta!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Le farmacie si trovano ad affrontare rischi crescenti derivanti dai prezzi elevati dei farmaci e da un’assicurazione inadeguata. La necessità di agire è urgente.

Farmacie in crisi: rischi scoperti minacciano l'offerta!

Il futuro delle farmacie è a rischio. In particolare, la gestione dei farmaci ad alto prezzo, come il costoso eliglustat (Cerdelga), pone gravi sfide economiche. Forte pressbox.de Il valore di questo farmaco può aumentare fino a 178.000 euro per prescrizione. Tuttavia, le farmacie sono sempre più sotto pressione perché questi medicinali vengono spesso distribuiti senza una sufficiente sicurezza strutturale.

Il sistema assicurativo non offre ancora una protezione completa per le farmacie, che devono farsi carico del rischio di approvvigionamento. Allo stesso tempo, gli assicuratori reagiscono in modo esitante e spesso offrono solo polizze approssimative. In questo clima teso, le farmacie hanno sempre meno opzioni per proteggersi dai danni economici. È urgentemente necessaria una protezione differenziata che tenga conto in particolare delle sfide legate ai costi elevati delle normative individuali e ai danni digitali.

Rischi e necessità di intervento

Negli ultimi anni i rischi per le farmacie sono aumentati e il sistema assicurativo esistente appare obsoleto. Molte farmacie sono assicurate in uno Stato che non riesce a tenere il passo con le sfide attuali. Un esempio dalla regione del Reno-Meno ha dimostrato che errori tecnici o ritardi nelle approvazioni possono portare a notevoli problemi economici.

È particolarmente importante che la maggior parte delle polizze assicurative non coprano adeguatamente questi rischi. È evidente la necessità di agire per sviluppare concetti assicurativi su misura e di copertura dinamica. I gestori delle farmacie potrebbero raggiungere la stabilità economica e una migliore copertura per la cura dei pazienti attraverso una strategia assicurativa mirata. Ma spesso mancano le conoscenze necessarie, nonché standard vincolanti e modelli sponsorizzati dallo Stato per l’assicurazione farmaceutica.

Il caso della malattia di Gaucher

Anche un’altra area dell’assistenza sanitaria, la malattia di Gaucher, mostra la necessità di maggiori risorse e istruzione. Questa rara malattia ereditaria, che si verifica con un tasso di 1:40.000 in Europa centrale e fino a 1:2.000 in alcuni paesi come Israele, è la sfingolipidosi più comune. Le cause risiedono in un difetto autosomico recessivo della glucocerebrosidasi, che porta ad una ridotta capacità di scomporre gli sfingolipidi.

I sintomi comprendono epatosplenomegalia, affaticamento e disturbi ossei e neurologici nel 5-10% dei casi. Si può notare che solo il 10-20% delle persone colpite in Germania viene diagnosticato correttamente. La terapia prevede spesso la terapia enzimatica sostitutiva con glucocerebrosidasi, che porta ad una regressione dei sintomi e migliora le condizioni generali delle persone colpite. Nonostante le terapie esistenti, c’è un grande bisogno di informazioni, soprattutto sui nuovi approcci come la terapia genica, che negli USA mostra i primi risultati promettenti.

Il gruppo di auto-aiuto di sostegno ai pazienti “Gaucher Gesellschaft Deutschland” svolge un ruolo importante nella cura delle persone colpite e potrebbe essere una preziosa risorsa di informazione e supporto. Date le sfide che sia le farmacie che i pazienti stanno affrontando nel panorama sanitario odierno, è urgentemente necessario un approccio più connesso.