Soldi dei cittadini per persone altamente qualificate: Quando l'istruzione non protegge più!

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L'istruzione come chiave per proteggersi dalla disoccupazione: uno sguardo alle statistiche e alle tendenze attuali.

Soldi dei cittadini per persone altamente qualificate: Quando l'istruzione non protegge più!

In Germania la situazione del mercato del lavoro è peggiorata per molte persone, soprattutto per quelle altamente qualificate. In passato l'istruzione era considerata la migliore assicurazione contro la disoccupazione e la dipendenza dal denaro dei cittadini. Tuttavia, gli sviluppi attuali mostrano che ciò non si applica a tutti. Secondo un'analisi di fr.de La disoccupazione tra le persone altamente qualificate è aumentata del 66% negli ultimi cinque anni. Tuttavia, questo notevole aumento proviene da un livello già basso.

Anche il numero dei disoccupati di lunga durata, cioè delle persone che sono senza lavoro da più di dodici mesi, mostra tendenze spaventose. Oltre il 10% di questo gruppo non ha un diploma di maturità, mentre due terzi di coloro che ricevono l'indennità di cittadinanza non hanno una formazione professionale completata. L’attuale tasso di disoccupazione tra i laureati è del 2,9%, il che significa sostanzialmente piena occupazione, ma l’aumento della disoccupazione qui è allarmante.

Colpiti soprattutto i giovani

La situazione è particolarmente preoccupante per i giovani sotto i 25 anni. Il tasso di disoccupazione in questa fascia di età è del 29,3%, mentre il tasso generale è del 26,5%. Nel maggio 2025 i disoccupati con un titolo universitario di età inferiore ai 25 anni erano 5.882, pari al 2,3% di tutti i disoccupati di questa fascia di età. Inoltre, l’80% dei disoccupati di età inferiore ai 25 anni non possiede alcuna qualifica, il che rende ancora più difficile trovare lavoro.

L’Agenzia federale per l’occupazione riferisce che nel 2024 il numero dei dipendenti con titolo accademico soggetti ai contributi delle assicurazioni sociali è aumentato di 166.000 unità, ovvero del 2%. Gli aumenti occupazionali sono stati registrati soprattutto nei settori dell’economia, dell’informatica, della medicina, della farmacia, della psicologia e del diritto. Ma nonostante questi dati positivi, l’economia è stagnante, rendendo difficile per i disoccupati trovare un nuovo lavoro.

Orientamento professionale e bisogno di lavoratori qualificati

Un problema urgente è la mancanza di lavoratori qualificati. Circa l'80% delle posizioni registrate sono rivolte a persone che hanno completato la formazione professionale. L'Istituto per il mercato del lavoro e la ricerca occupazionale (IAB) segnala un calo delle posizioni offerte, soprattutto nelle aziende più piccole. Ciò colpisce spesso i giovani poiché le aziende sono meno disposte ad assumere nuovi dipendenti.

I tagli ai posti di lavoro non influiscono solo sul numero di posti vacanti, ma anche sulla struttura per età della popolazione attiva. I lavoratori qualificati con qualifiche professionali vanno in pensione e coprire i posti vacanti sta diventando sempre più urgente. Gli esperti raccomandano quindi un orientamento professionale mirato per i giovani, soprattutto nelle occupazioni con carenze. Nonostante le loro elevate qualifiche, molti non possono competere sul mercato del lavoro se non possiedono la necessaria formazione pratica.

Per ulteriori informazioni sui dati di base sulla sicurezza e sul mercato del lavoro, visitare Agenzia federale per il lavoro.