Deutsche Pfandbriefbank: il ritiro dagli USA innesca la vendita delle azioni!
La Deutsche Pfandbriefbank si ritira completamente dal mercato statunitense, il che avrà un impatto negativo sui suoi dati commerciali per il 2025.
Deutsche Pfandbriefbank: il ritiro dagli USA innesca la vendita delle azioni!
Le azioni della Deutsche Pfandbriefbank (pbb) hanno subito oggi una forte svendita pre-mercato, crollando di oltre il 4% su Tradegate. Tuttavia, le perdite sono state parzialmente contenute dall'inizio delle negoziazioni alle 9:00 a Francoforte. Il calo è il risultato diretto della decisione del management di annunciare il pieno ritorno dalle attività statunitensi. Già un mese fa il CEO Kay Wolf aveva fatto sapere che un simile ritiro sarebbe stato preso in considerazione.
Il passo decisivo è dovuto soprattutto alla perdita di fiducia degli investitori causata dalle politiche poco chiare dell’amministrazione Trump e dal rallentamento dello sviluppo economico nel primo trimestre. Il consiglio di amministrazione prevede di vendere un portafoglio di 4,1 miliardi di euro in modo da preservarne il valore. Gli analisti temono tuttavia che questo ritiro potrebbe aumentare la pressione sugli utili sul Pbb, poiché con la perdita del portafoglio statunitense scompariranno anche i proventi da interessi.
Impatto aziendale negativo per il 2025
Si prevede che il completo ritiro dal mercato statunitense avrà un impatto negativo sui dati aziendali per il 2025. Il management prevede spese straordinarie che potrebbero potenzialmente portare a una perdita nell'anno in corso. In questo contesto, la previsione per il 2025 è stata ritirata in via precauzionale, mentre le previsioni a medio termine per il 2027 rimangono invariate.
pbb si trova ad affrontare ulteriori sfide in quanto la quota di capitale primario di base del capitale primario deve essere mantenuta in ogni momento almeno al 14%. Finanziare il ritiro sarà complicato poiché la società prevede di eliminare gradualmente o vendere attività ponderate per il rischio (RWA) per un valore di circa 2,6 miliardi di euro.
Piani di riallineamento strategico e di acquisizione
Parallelamente alla ristrutturazione dell'attività statunitense, pbb prevede l'acquisizione della maggioranza di un gestore immobiliare tedesco. Le trattative sono già in fase avanzata e si prevede che il prezzo d'acquisto si aggiri intorno a milioni di euro a due cifre. Questa transazione mira a rafforzare la divisione “pbb invest” e a diversificare i flussi di reddito. Tuttavia, l’acquisizione necessita ancora dell’approvazione delle autorità di regolamentazione, il che porta ulteriore incertezza sulle reazioni del mercato e sullo sviluppo futuro della banca.
pbb si trova quindi in una fase impegnativa. Mentre si completa il ritiro da un mercato importante, si tenta di consolidare la propria posizione sul mercato immobiliare tedesco attraverso acquisizioni mirate. Gli investitori dovrebbero inoltre tenere presente un prezzo stop di 4,50 euro, poiché attualmente il titolo è valutato in modo più favorevole con un rapporto prezzo-utili (P/E) di 8 rispetto alla media decennale di 11.
La situazione presso la Deutsche Pfandbriefbank rimane tesa e l'impatto finanziario del ritiro dalle attività negli Stati Uniti non è stato ancora completamente quantificato. Per gli investitori, resta da vedere come queste decisioni strategiche influenzeranno il futuro dell’azienda. fornisce informazioni al riguardo L'azionista così come Wall Street in linea.