Droghe, non assicurati e senza patente: blocco del traffico scioccante a Willebadessen
Un 43enne senza patente né assicurazione è stato fermato a Willebadessen mentre abusava di droghe il 9 luglio.
Droghe, non assicurati e senza patente: blocco del traffico scioccante a Willebadessen
Mercoledì 9 luglio la polizia di Willebadessen ha effettuato un blocco del traffico durante il quale una Ford è stata fermata per un'ispezione. Il conducente, un uomo di 43 anni, aveva preso in prestito il veicolo da un amico e non poteva fornire una copertura assicurativa valida. La normativa è scaduta il 16 giugno e ora potrebbe avere conseguenze legali in quanto il proprietario del veicolo sarà ritenuto responsabile anche per la guida senza assicurazione. Inoltre, l'autista non aveva con sé la patente di guida, il che ha ulteriormente complicato la sua situazione.
La polizia ha scoperto che il conducente aveva gravi anomalie legate alla droga. Un test preliminare per le anfetamine ha dato risultato positivo, motivo per cui è stato ordinato ed effettuato un prelievo di sangue. Non si è trattato del primo incidente accaduto all'uomo: gli era già stata ritirata la patente nel 2024 a causa dell'uso di droga. Ha affermato di averlo ricevuto indietro due settimane fa, ma questo si è rivelato falso.
Conseguenze legali e sospetto di abuso ripetuto di farmaci
Nel complesso si tratta della quarta infrazione stradale per il 43enne in relazione al consumo di anfetamine. Di conseguenza, gli è stato vietato di guidare un veicolo a motore per 24 ore. L'uomo è ora sottoposto a procedimento penale per guida in stato di ebbrezza, guida senza patente e violazione della legge sull'assicurazione obbligatoria.
Un aspetto importante per la verifica dell'idoneità alla guida è la prova dell'astinenza dalla droga, come nel caso di un altro richiedente. Ad esempio, un tribunale ha sottolineato in una sentenza (causa numero: 11 CS 23.1413) che è necessario un anno di astinenza dopo il consumo di droghe per valutare l'idoneità alla guida in modo positivo. Tale prova è fondamentale per il ripristino della patente di guida, come dimostra la giurisprudenza. Nel caso in questione, la patente di guida di una richiedente è stata revocata nel luglio 2023 perché non poteva dimostrare un'astinenza di un anno, il che sottolinea l'importanza dell'astinenza dalla droga sulla strada.
L'indagine contro questo ricorrente è stata avviata nel gennaio 2023 per sospetto uso di droga. In questo contesto è stata confermata anche la necessità di un anno di astinenza dopo l'uso della droga. Solo una volta soddisfatti i requisiti per l'idoneità alla guida è possibile rilasciare nuovamente la patente di guida. Resta da vedere come si svilupperanno i passi legali nel caso del 43enne e se verranno applicati standard simili.
Ciò dimostra ancora una volta la rigorosa gestione dell'abuso di droghe nel traffico stradale, che tiene conto non solo degli aspetti normativi ma anche di sicurezza pubblica.
Puoi trovare ulteriori informazioni sulla base giuridica e sulle conseguenze su Rivista 112 così come a Vincere bene.