Studio salariale 2023: chi guadagna di più nel settore assicurativo
Secondo un rapporto di www.dasinvestment.com, il portale di revisione dei datori di lavoro Kununu ha valutato più di 566.000 dettagli salariali di dipendenti a tempo pieno. Di questi oltre 500.000 sono del 2022. È dimostrato che i product manager del settore assicurativo sono quelli che guadagnano di più, con una retribuzione media annua lorda di 72.617 euro. Anche i project manager e i responsabili delle risorse umane ricevono dagli assicuratori salari superiori alla media, rispettivamente 70.097 euro e 66.860 euro. Anche gli sviluppatori di software e i responsabili marketing guadagnano bene con 65.392 euro e 60.904 euro rispettivamente. Gli impiegati commerciali ricevono lo stipendio medio più basso, appena 43.040 euro. Queste differenze salariali possono avere diversi effetti sul mercato del lavoro, sui consumatori e sul settore assicurativo. Da un lato, il…

Studio salariale 2023: chi guadagna di più nel settore assicurativo
Secondo un rapporto di www.dasinvestment.com, il portale di valutazione dei datori di lavoro Kununu ha valutato oltre 566.000 dettagli salariali di dipendenti a tempo pieno. Di questi oltre 500.000 sono del 2022. È dimostrato che i product manager del settore assicurativo sono quelli che guadagnano di più, con una retribuzione media annua lorda di 72.617 euro. Anche i project manager e i responsabili delle risorse umane ricevono dagli assicuratori salari superiori alla media, rispettivamente 70.097 euro e 66.860 euro. Anche gli sviluppatori di software e i responsabili marketing guadagnano bene con 65.392 euro e 60.904 euro rispettivamente. Gli impiegati commerciali ricevono lo stipendio medio più basso, appena 43.040 euro.
Queste differenze salariali possono avere diversi effetti sul mercato del lavoro, sui consumatori e sul settore assicurativo. Da un lato, gli alti salari dei product manager e dei project manager potrebbero portare lavoratori più qualificati a scegliere queste professioni nel settore assicurativo, il che potrebbe intensificare ulteriormente la concorrenza nel settore e portare ad una fuga di cervelli verso altri settori.
Inoltre, gli stipendi relativamente più bassi degli sviluppatori di software e dei responsabili marketing nel settore assicurativo potrebbero portare questi gruppi professionali a spostarsi sempre più verso settori meglio retribuiti come l’industria automobilistica. A lungo termine ciò potrebbe portare a strozzature in questi settori e a una carenza di specialisti qualificati nel settore assicurativo.
Nel complesso, le disparità retributive nel settore assicurativo mostrano che questo settore potrebbe trovarsi ad affrontare sfide nel trattenere e reclutare professionisti qualificati, in particolare in campi di carriera in cui altri settori offrono opportunità di guadagno più interessanti. A lungo termine ciò potrebbe incidere sulla competitività e sulla forza innovativa del settore assicurativo.
Resta da vedere come reagiranno le compagnie assicurative a questo sviluppo e se verranno apportati adeguamenti alle strutture salariali e alle offerte per garantire a lungo termine l'attrattiva del settore come datore di lavoro.
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