Ha senso un’assicurazione dentale complementare per chi ha l’assicurazione sanitaria pubblica? Lo spiega un esperto finanziario.

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Secondo un rapporto di www.t-online.de, i trattamenti dentistici sono spesso associati a costi elevati. Per questo motivo si pone la questione se abbia senso un’assicurazione dentale aggiuntiva per chi ha un’assicurazione sanitaria pubblica. Sì, per chi ha un’assicurazione sanitaria pubblica può essere utile un’assicurazione dentale aggiuntiva. Le compagnie di assicurazione sanitaria pubblica non coprono tutti i costi del trattamento. Nella maggior parte dei casi le casse malati coprono il 60% dei costi per la cosiddetta assistenza standard. Se ogni anno vi sottoponete ad un controllo e conservate il libretto dei bonus, dopo dieci anni la percentuale di rimborso aumenterà fino al 75%. L'assistenza standard comprende servizi che hanno senso dal punto di vista medico, ma non necessariamente quelli che sarebbero desiderabili dal punto di vista estetico. …

Gemäß einem Bericht von www.t-online.de, sind Zahnbehandlungen oftmals mit hohen Kosten verbunden. Aus diesem Grund stellt sich die Frage, ob eine Zahnzusatzversicherung für gesetzlich Versicherte sinnvoll ist. Ja, eine Zahnzusatzversicherung kann für gesetzlich Versicherte sinnvoll sein. Denn die gesetzlichen Krankenkassen übernehmen nicht alle Kosten der Behandlung. Meistens tragen die Kassen 60 Prozent der Kosten für die sogenannte Regelversorgung. Wenn Sie jedes Jahr zur Vorsorgeuntersuchung gehen und ein Bonusheft führen, steigt der Erstattungssatz nach zehn Jahren auf bis zu 75 Prozent. Zur Regelversorgung gehören die Leistungen, die medizinisch sinnvoll sind – nicht aber unbedingt jene, die aus ästhetischer Sicht wünschenswert wären. …
Secondo un rapporto di www.t-online.de, i trattamenti dentistici sono spesso associati a costi elevati. Per questo motivo si pone la questione se abbia senso un’assicurazione dentale aggiuntiva per chi ha un’assicurazione sanitaria pubblica. Sì, per chi ha un’assicurazione sanitaria pubblica può essere utile un’assicurazione dentale aggiuntiva. Le compagnie di assicurazione sanitaria pubblica non coprono tutti i costi del trattamento. Nella maggior parte dei casi le casse malati coprono il 60% dei costi per la cosiddetta assistenza standard. Se ogni anno vi sottoponete ad un controllo e conservate il libretto dei bonus, dopo dieci anni la percentuale di rimborso aumenterà fino al 75%. L'assistenza standard comprende servizi che hanno senso dal punto di vista medico, ma non necessariamente quelli che sarebbero desiderabili dal punto di vista estetico. …

Ha senso un’assicurazione dentale complementare per chi ha l’assicurazione sanitaria pubblica? Lo spiega un esperto finanziario.

Secondo un rapporto di www.t-online.de, i trattamenti odontoiatrici sono spesso associati a costi elevati. Per questo motivo si pone la questione se abbia senso un’assicurazione dentale aggiuntiva per chi ha un’assicurazione sanitaria pubblica.
Sì, per chi ha un’assicurazione sanitaria pubblica può essere utile un’assicurazione dentale aggiuntiva. Le compagnie di assicurazione sanitaria pubblica non coprono tutti i costi del trattamento. Nella maggior parte dei casi le casse malati coprono il 60% dei costi per la cosiddetta assistenza standard. Se ogni anno vi sottoponete ad un controllo e conservate il libretto dei bonus, dopo dieci anni la percentuale di rimborso aumenterà fino al 75%. L'assistenza standard comprende servizi che hanno senso dal punto di vista medico, ma non necessariamente quelli che sarebbero desiderabili dal punto di vista estetico. Per ogni problema dentale le casse malati hanno stabilito quale tipo di trattamento sarà coperto. Se vuoi di più, devi pagare di più.

Inoltre i costi per gli impianti dentali sono in media tra i 1.200 e i 1.500 euro. Se è necessario sostituire più denti, il tutto diventa un divertimento costoso. In questo caso, un’assicurazione dentale aggiuntiva ti farà risparmiare un sacco di soldi. In sostanza: se valga la pena stipulare un’assicurazione dentale complementare dipende dalla vostra età e dallo stato dei vostri denti.

Se si hanno denti sani può essere utile anche un’assicurazione dentale aggiuntiva. L'assicurazione non copre i costi per danni già esistenti. Ma attenzione: quanto prima stipulate un'assicurazione complementare, tanto più a lungo dovrete pagare i premi nella vostra vita.

È importante che i consumatori scelgano l’assicurazione adatta a loro e alle loro esigenze. Molte assicurazioni dentistiche complementari diventano più costose man mano che si invecchia. Inoltre, la maggior parte delle assicurazioni dentistiche complementari non copre l’intera fattura dentale. Di solito bisogna aggiungerne tra il 10 e il 20%. Il periodo di attesa abituale per la maggior parte degli assicuratori è di otto mesi fino alla copertura delle prime prestazioni.

Nel complesso, l'assicurazione dentale complementare è un complemento utile per chi ha un'assicurazione sanitaria pubblica, soprattutto visti gli elevati costi di trattamento che possono sorgere in relazione a problemi dentali. Tuttavia, la decisione per una determinata polizza assicurativa dovrebbe essere valutata attentamente e basata sulle esigenze individuali e sulle possibilità finanziarie.

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