Nuove regole per i cookie: entra in vigore il TDDDG con sanzioni severe!
Scopri tutto sul TDDDG, il suo impatto sulla protezione dei dati e sui cookie e gli sviluppi attuali in questo settore.
Nuove regole per i cookie: entra in vigore il TDDDG con sanzioni severe!
CLDN International, una delle principali aziende nel campo della logistica e dei trasporti, prevede di espandere i propri legami negli sport del tè. Ciò avviene in un momento in cui l’azienda investe sempre più nel mercato del Regno Unito. I nuovi collegamenti via traghetto mirano non solo ad aumentare l'efficienza dei trasporti esistenti, ma anche a ridurre l'impatto ambientale riducendo il traffico stradale. Sono previsti collegamenti regolari che consentiranno collegamenti più rapidi con l’Europa continentale, il che è vantaggioso sia per le aziende che per i viaggiatori privati.
La compagnia sta lavorando per progettare in modo ottimale le rotte dei traghetti pianificate. Forte hansa-online.de Si prevede che i nuovi collegamenti entrino in esercizio nella prima metà del 2025. CLDN persegue quindi l'obiettivo di ampliare l'infrastruttura esistente e soddisfare le crescenti esigenze dei clienti.
Normative in materia di protezione dei dati
Parallelamente agli sviluppi nel settore dei trasporti, ci sono anche importanti innovazioni nella protezione dei dati che possono rappresentare una sfida per le aziende. Ciò è avvenuto il 1 dicembre 2021 TDDDDG (Legge sulla protezione dei dati dei servizi digitali nelle telecomunicazioni), originariamente denominata TTDSG, è entrata in vigore. Questa legge integra il GDPR e regola specificamente l'accesso ai dati sui dispositivi finali, in particolare per quanto riguarda i cookie.
Il TDDDG combina le disposizioni della legge sui telemedia (TMG) e della legge sulle telecomunicazioni (TKG) e attua l'articolo 5, paragrafo 3, spesso controverso, della direttiva ePrivacy. Prima dell’entrata in vigore della TDDDG esistevano notevoli discrepanze tra il diritto tedesco e quello europeo riguardo all’utilizzo dei cookie. L’articolo 15, comma 3, TMG prevedeva in precedenza un regolamento sulla rinuncia al consenso, mentre la Direttiva ePrivacy richiedeva un consenso esplicito.
Norme importanti e conseguenze
La Corte federale di giustizia (BGH) nella sua sentenza sui cookie (Planet 49) ha stabilito importanti linee guida per l'interpretazione del § 15 comma 3 TMG in conformità con le direttive. Il 14 maggio 2024 il TTDSG ha ricevuto il nuovo titolo TDDDG, sostituendo il termine “telemedia” con “servizi digitali”. Tuttavia, il contenuto della legge è rimasto sostanzialmente invariato.
Un punto cruciale del TDDDG è che la memorizzazione e l'accesso alle informazioni nei dispositivi finali sono consentiti solo con il consenso esplicito dell'utente. Esistono eccezioni solo per servizi assolutamente necessari, come la trasmissione di messaggi. Quando si utilizzano i cookie, gli operatori devono garantire che i cookie banner informino gli utenti in modo trasparente e offrano una funzione di opt-in e la possibilità di opporsi.
Il mancato rispetto di queste norme può avere gravi conseguenze per le aziende. Le violazioni del TDDDG sono minacciate di multe fino a 300.000 euro e l'applicazione è responsabilità delle autorità statali per la protezione dei dati. È interessante notare che c'è già stata una prima condanna per un cookie banner illegale.