Nuova legge sui ciclomotori elettrici a Vienna: rischio di perdita di posti di lavoro per i lavoratori delle consegne di cibo!

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Vienna sta pianificando nuove regole per i ciclomotori elettrici che richiedono assicurazione e registrazione, e potrebbero verificarsi effetti sui lavoratori delle consegne di cibo.

Nuova legge sui ciclomotori elettrici a Vienna: rischio di perdita di posti di lavoro per i lavoratori delle consegne di cibo!

La città di Vienna sta progettando una nuova legge per regolamentare i ciclomotori elettrici, che potrebbe avere un impatto significativo sul settore della consegna di cibo. Forte 5 minuti In futuro i ciclomotori elettrici dovranno essere trattati come i classici ciclomotori con motore a combustione. Ciò significa che tutti i conducenti necessitano di casco, patente per ciclomotore, registrazione e assicurazione.

Un altro cambiamento significativo è che i ciclomotori elettrici non possono più circolare sulle piste ciclabili. Queste normative colpiscono in particolare i fattorini e i corrieri in bicicletta, che fanno sempre più affidamento su questi veicoli. Lo scopo della legge è aumentare la sicurezza sulle piste ciclabili e creare norme chiare per l'utilizzo di questi mezzi di trasporto.

Critiche alla nuova normativa

Il sindacalista Markus Petritsch critica chiaramente la proposta e vede nella nuova regolamentazione un disagio finanziario e sociale per i fattorini interessati. Molti addetti alle consegne di cibo sono liberi professionisti e hanno acquistato essi stessi i ciclomotori elettrici, tramite acquisto o leasing. I nuovi costi per l’assicurazione e l’immatricolazione potrebbero superare il valore dei veicoli, il che aggraverebbe ulteriormente la situazione delle persone colpite.

Petritsch sottolinea che la legge combatte solo i sintomi di un problema più profondo e che le cause rimangono poco chiare. La causa principale è l'ambiente di lavoro precario, associato a comportamenti di guida rischiosi. In particolare, il pagamento per consegna anziché per ora comporta un’enorme pressione temporale, che mette a rischio la sicurezza stradale.

Le richieste dell'Unione

Il sindacato vida chiede una serie di misure per migliorare la situazione dei lavoratori delle consegne di cibo. Gli operatori delle piattaforme dovrebbero pagare la formazione, l’assicurazione e i costi dei nuovi veicoli. Inoltre, il sindacato chiede che gli operatori siano ritenuti responsabili per le infrazioni stradali commesse dai loro autisti e che sia introdotta una formazione di base obbligatoria per i piccoli settori dei trasporti e della consegna di biciclette.

Inoltre, l’attuazione della Direttiva UE sul lavoro su piattaforma in Austria è necessaria per garantire meglio i rapporti di lavoro freelance. OTS riferisce che la riorganizzazione dei ciclomotori elettrici e delle biciclette porterà anche a una ridefinizione del codice della strada a Vienna, con la classificazione delle biciclette come veicoli a pedali.

Le misure previste non solo sollevano interrogativi sulla sicurezza, ma mettono anche in luce critica le attuali condizioni di lavoro dei lavoratori che consegnano cibo. I decisori politici sono chiamati a trovare una soluzione equilibrata che tenga conto sia della sicurezza sulle strade sia delle condizioni di lavoro delle persone interessate.