Piste ciclabili sovraccariche: ecco come il boom delle e-bike mette a repentaglio il nostro comportamento di guida!
Le piste ciclabili in Germania sono sovraccariche. Le biciclette elettriche sono in forte espansione mentre sorgono questioni legali sulle bici da carico.
Piste ciclabili sovraccariche: ecco come il boom delle e-bike mette a repentaglio il nostro comportamento di guida!
La situazione del traffico nelle città tedesche sta cambiando rapidamente. La congestione delle piste ciclabili è una conseguenza diretta dell’aumento delle biciclette elettriche e delle cargo bike. Forte fr.de Il numero dei ciclisti aumenta in modo sproporzionato rispetto ad altri mezzi di trasporto, soprattutto nelle aree urbane. Il numero di biciclette elettriche ammonta attualmente a 17 milioni ed è in costante crescita.
Questa crescita comporta non solo vantaggi ma anche sfide. Le bici da carico sono particolarmente richieste perché sostituiscono i viaggi in auto per il trasporto di bambini o per il trasporto merci nei centri urbani. È interessante notare che questo aumento del traffico ciclistico è legato ad un aumento del tasso di incidenti tra i conducenti di Pedelec. Gli studi dimostrano che tra la popolazione ciclistica complessiva le Pedelec presentano una percentuale più elevata di infortuni rispetto al loro parcheggio, secondo un'analisi di Università Tecnica di Darmstadt provato.
Quadro giuridico e problemi di sicurezza
Attualmente le cargo bike sono legalmente considerate come normali biciclette, motivo per cui non è richiesto l'obbligo del casco, dell'assicurazione o dell'omologazione. Esiste tuttavia il rischio che, a causa dell'aumento della potenza del motore e delle dimensioni, le bici da carico possano essere classificate nella classe dei ciclomotori. Ciò metterebbe a repentaglio i vantaggi della classificazione delle biciclette. Per contrastare questo scenario, le associazioni ciclistiche europee hanno deciso di limitare volontariamente la potenza del motore.
Il problema si manifesta nelle stesse piste ciclabili: spesso sono troppo strette e sovraccariche, il che comporta pericolose manovre di sorpasso. Per aumentare la sicurezza si propone di riportare sulla strada le biciclette veloci e le bici da carico e di introdurre un limite di velocità nei centri urbani di 30 km/h per tutti gli utenti della strada. Inoltre, per adeguarsi alle circostanze, la velocità massima consentita per Pedelec e cargo bike dovrebbe essere aumentata da 25 a 30 km/h.
Raccomandazioni per le future infrastrutture ciclistiche
Lo studio del numero di incidenti e del comportamento degli utenti ha dimostrato che le Pedelec sono particolarmente importanti per gli anziani e i lavoratori di mezza età. Gli utenti delle cargo bike, invece, sono generalmente più giovani e vanno spesso a fare shopping. Gli scooter elettrici, invece, sono apprezzati da studenti e scolari. Per il futuro è fondamentale adattare di conseguenza le strutture ciclistiche. Le strutture ciclabili dovrebbero essere sufficientemente ampie, in buone condizioni e separate dal traffico veicolare. Inoltre, gli utenti di cargo bike ed e-scooter hanno esigenze specifiche di cui bisogna tenere conto nella pianificazione.
Le raccomandazioni per il miglioramento includono l'aumento dello spazio di traffico per i ciclisti ad almeno 1,10 m, una larghezza di almeno 1,95 m e l'introduzione di strisce di separazione di sicurezza. Secondo i risultati del sondaggio, circa il 50% degli intervistati si sente sicuro o molto sicuro quando va in bicicletta o in scooter elettrico. Tuttavia, è necessaria una ricerca continua per migliorare la sicurezza e il comfort di tutti i ciclisti.