L'assicurazione pensionistica nel test: solo tre fornitori sono davvero convincenti!

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Stiftung Warentest ha testato le compagnie di assicurazione pensionistica: i risultati mostrano bassi rimborsi e problemi di flessibilità tra gli offerenti.

L'assicurazione pensionistica nel test: solo tre fornitori sono davvero convincenti!

La previdenza per la vecchiaia attraverso l'assicurazione pensionistica tradizionale è per molti una delusione, come dimostra l'attuale studio della Stiftung Warentest. Da un test condotto su 14 assicurazioni pensionistiche classiche è emerso che cinque offerenti rimborsavano meno degli importi versati. Ciò che è particolarmente degno di nota è che nessuna tariffa ha ricevuto la valutazione «molto buona»; Solo tre fornitori sono riusciti a ottenere un voto “buono”. Ciò solleva interrogativi fondamentali sull’idoneità di questi prodotti come previdenza pensionistica, poiché le pensioni garantite sono generalmente basse, il che preoccupa molti consumatori.

Un esempio illustra il problema: un assicurato paga 200 euro al mese per un periodo di 30 anni, che corrisponde a un totale di 72.000 euro. Tuttavia, cinque degli assicuratori esaminati hanno garantito una restituzione inferiore a tale importo. Ciò potrebbe essere particolarmente problematico per gli assicurati più giovani, poiché alcuni di loro dovranno raggiungere la vecchiaia per riavere i propri depositi. Ad esempio, potrebbe essere necessario compiere 92 anni per riavere i depositi da Hannoversche.

Metti alla prova vincitori e fornitori a confronto

La Stiftung Warentest ha nominato Europa-Versicherung vincitrice del test. Ciò è dovuto principalmente alla loro struttura snella dei costi, che ha un effetto positivo sui rendimenti. L'Hannoversche Versicherung occupa il secondo posto, convince con il valore garantito più alto del 111% dell'importo del deposito, ovvero 79.966 euro, ma non convince con sufficiente flessibilità e trasparenza, che hanno portato ad una detrazione nel rating.

I risultati del test indicano che, a causa delle rendite mensili basse, molti assicurati preferiscono optare per un pagamento in capitale una tantum invece di fare affidamento sulle rendite garantite. Questo comportamento potrebbe aumentare nei prossimi anni poiché continua l’insoddisfazione per i rendimenti delle polizze pensionistiche tradizionali.

In sintesi, ciò dimostra che il settore ha enormi sfide da superare. L'impressione lasciata dall'assicurazione pensionistica tradizionale indica che i prodotti necessitano urgentemente di essere riformati per soddisfare le aspettative e le esigenze degli assicurati. In questa situazione di tensione molti sperano in una soluzione trasparente e redditizia per la loro previdenza.

Per ulteriori approfondimenti sull'argomento, chi fosse interessato può leggere le relazioni dettagliate di Punk degli affari E Specchio Vedere.