Guerre dei taxi a Pai: prendi gli autisti sotto attacco – turisti in pericolo!

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Conflitti tra i taxi a Pai: aggredito un conducente, preoccupazioni per la sicurezza tra i vacanzieri e rivendicazioni della leadership locale.

Guerre dei taxi a Pai: prendi gli autisti sotto attacco – turisti in pericolo!

Un incidente preoccupante si è verificato di recente nella zona panoramica di Pai, Mae Hong Son, evidenziando tensioni tra i tassisti locali e gli autisti dei servizi di ride-hailing come Grab. Il 21 maggio 2025, Theerachai Boonmapieng, un autista di Grab, è stato attaccato da un gruppo di tassisti locali mentre trasportava un turista israeliano da Chiang Mai a Pai. Forte Flash settimanale, l'attacco è avvenuto mentre Theerachai stava aspettando fuori Moonbeach Pai, dove quattro uomini si sono precipitati verso la sua auto provocandole danni. Il turista era nel panico e gli ha chiesto di scappare il più velocemente possibile.

L’aggressione arriva nel mezzo di un conflitto in corso tra gli autisti locali e gli autisti del Grab che si sentono minacciati dai servizi di ride-hailing. Theerachai aveva registrato il percorso previsto presso la polizia di Pai, ma in seguito è stato affrontato dagli autisti locali che affermavano di essere i responsabili dei turisti. Gli hanno chiesto di non prendere passeggeri. Un incidente simile si è verificato il 19 maggio 2025, in cui un altro autista di Grab è stato aggredito nella regione.

Risposte normative e preoccupazioni sulla sicurezza

Le autorità hanno ora sottolineato la necessità di garantire la sicurezza dei turisti, mettendo in guardia in particolare contro i camioncini convertiti illegalmente utilizzati per il trasporto dei turisti. Questi veicoli non solo sono illegali ma anche pericolosi poiché hanno protezioni metalliche al posto dei sedili di sicurezza e spesso circolano senza assicurazione per i passeggeri. In questo contesto, resta la questione della legalizzazione dei servizi di ride-hailing a Pai e del perché alcuni taxi illegali siano tollerati.

In seguito all'attacco a Theerachai, diversi sospetti aggressori sono stati arrestati mentre lui riceveva cure mediche. Gli eventi mettono in luce sullo sfondo una dura guerra economica che sta mettendo a rischio la sicurezza dei turisti.

In un contesto più ampio, gli abitanti di Mae Hong Son hanno espresso preoccupazione per il comportamento dei turisti, che spesso viene percepito come inappropriato. Il fumo di marijuana in pubblico e il mancato rispetto delle regole del traffico hanno portato alcuni locali a rifiutarsi di accogliere i turisti. Chaivit Summachewawat, vicepresidente della Pai Tourism Business Association, ha affermato che esiste addirittura una certa riluttanza nei confronti dei turisti provenienti da alcuni paesi, come quelli in Suggerimento per la Tailandia hanno riferito.

Per affrontare i problemi legati all'aumento del numero di turisti, l'Autorità del Turismo della Thailandia (TAT) ha pianificato nuove strategie, inclusa la creazione di una task force per affrontare i problemi del turismo. Il vicepresidente Summachewawat ha inoltre invitato il governo a trovare un equilibrio tra crescita del turismo e impatto sociale.

Impatto economico del turismo

Nonostante le sfide, milioni di turisti vengono ancora a Mae Hong Son. L’anno scorso, 1,4 milioni di viaggiatori hanno visitato la regione, generando entrate per 7,5 miliardi di baht, con proiezioni di 8 miliardi di baht per quest’anno. Oltre il 30% dei turisti era straniero, con i principali mercati nel Regno Unito, Israele, Paesi Bassi e Germania.

Le autorità locali stanno lavorando per favorire il rispetto delle norme affiggendo nuova segnaletica in lingue straniere. Inoltre si consiglia agli operatori turistici di informare i propri ospiti sul consumo di alcol e sui disturbi alla quiete pubblica per non disturbare ulteriormente la popolazione locale.

Nel complesso, la situazione attuale a Pai mostra quanto sia importante che sia i residenti che i turisti lavorino insieme per garantire una convivenza armoniosa e garantire la sicurezza di tutte le persone coinvolte.