Le compagnie assicurative devono fare urgentemente di più in termini di protezione del clima per proteggere le loro attività ed evitare aiuti miliardari.

Transparenz: Redaktionell erstellt und geprüft.
Veröffentlicht am

Come riporta www.nzz.ch, da anni le compagnie assicurative mettono in guardia dagli effetti della crisi climatica, poiché enormi catastrofi ambientali minacciano le loro attività. Tuttavia, le misure di protezione ambientale del settore sono inadeguate. Secondo l’articolo, quest’anno, per il terzo anno consecutivo, il settore assicurativo dovrebbe pagare oltre 100 miliardi di dollari per le catastrofi naturali. Le compagnie di assicurazione si ritirano dalle aree di rischio e aumentano i premi, il che porta ad un ampliamento del divario assicurativo. Questo sviluppo costringe lo Stato a intervenire con aiuti miliardari in caso di catastrofi. Le compagnie assicurative non hanno ancora sviluppato una strategia globale per riportare i settori della mobilità e dell’edilizia sulla strada giusta per affrontare il cambiamento climatico, anche se questi sono tra i loro settori di attività più importanti...

Wie www.nzz.ch berichtet, warnen Versicherungen seit Jahren vor den Auswirkungen der Klimakrise, da massive Umweltkatastrophen ihre Geschäfte bedrohen. Die Maßnahmen der Branche zum Umweltschutz sind jedoch unzureichend. Laut dem Artikel wird erwartet, dass die Versicherungsbranche dieses Jahr über 100 Milliarden Dollar für Naturkatastrophen aufbringen muss, zum dritten Mal in Folge. Versicherungen ziehen sich aus Risikogebieten zurück und erhöhen die Prämien, was zur Ausweitung der Versicherungslücke führt. Diese Entwicklung zwingt den Staat, bei Katastrophen mit Milliardenhilfen einzuspringen. Die Versicherungen haben bisher keine umfassende Strategie entwickelt, um den Mobilitäts- und den Gebäudesektor auf Klimakurs zu bringen, obwohl dies zu ihren wichtigsten Geschäftsfeldern …
Come riporta www.nzz.ch, da anni le compagnie assicurative mettono in guardia dagli effetti della crisi climatica, poiché enormi catastrofi ambientali minacciano le loro attività. Tuttavia, le misure di protezione ambientale del settore sono inadeguate. Secondo l’articolo, quest’anno, per il terzo anno consecutivo, il settore assicurativo dovrebbe pagare oltre 100 miliardi di dollari per le catastrofi naturali. Le compagnie di assicurazione si ritirano dalle aree di rischio e aumentano i premi, il che porta ad un ampliamento del divario assicurativo. Questo sviluppo costringe lo Stato a intervenire con aiuti miliardari in caso di catastrofi. Le compagnie assicurative non hanno ancora sviluppato una strategia globale per riportare i settori della mobilità e dell’edilizia sulla strada giusta per affrontare il cambiamento climatico, anche se questi sono tra i loro settori di attività più importanti...

Le compagnie assicurative devono fare urgentemente di più in termini di protezione del clima per proteggere le loro attività ed evitare aiuti miliardari.

Come www.nzz.ch Da anni le compagnie di assicurazione mettono in guardia dagli effetti della crisi climatica, poiché enormi disastri ambientali minacciano le loro attività. Tuttavia, le misure di protezione ambientale del settore sono inadeguate. Secondo l’articolo, quest’anno, per il terzo anno consecutivo, il settore assicurativo dovrebbe pagare oltre 100 miliardi di dollari per le catastrofi naturali.

Le compagnie di assicurazione si ritirano dalle aree di rischio e aumentano i premi, il che porta ad un ampliamento del divario assicurativo. Questo sviluppo costringe lo Stato a intervenire con aiuti miliardari in caso di catastrofi. Le compagnie assicurative non hanno ancora sviluppato una strategia globale per riportare i settori della mobilità e dell’edilizia sulla giusta strada per affrontare il cambiamento climatico, anche se questo è uno dei loro settori di attività più importanti.

Tuttavia, il settore ha numerose opportunità per sostenere la trasformazione verde, come mostra il rapporto del WWF e Deloitte “Underwriting our Planet”. Le assicurazioni possono supportare le aziende innovative nell’ampliamento di prodotti e tecnologie sostenibili, assicurare contro i rischi di transizione o ridurre le inondazioni rimboschindo le mangrovie.

È quindi necessario intervenire a tutela dell’impresa e dell’ambiente. Le compagnie assicurative devono assumersi le proprie responsabilità come azionisti delle aziende e gestori del rischio dell’economia globale. Per fare ciò, devono fare tutto il possibile per tenere sotto controllo i rischi ambientali.

Secondo un rapporto di www.nzz.ch

Leggi l'articolo originale su www.nzz.ch

All'articolo