Come l'aumento dei fallimenti nel settore edile influisce sul mondo finanziario e cosa dicono gli esperti al riguardo

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Secondo un rapporto di www.ots.at, entro settembre 2023 in Austria hanno dichiarato fallimento complessivamente 667 imprese edili in Austria, il 16% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Complessivamente il settore edile è responsabile di quasi un quinto di tutti i fallimenti aziendali in Austria. Il motore principale della dinamica delle insolvenze è la debole situazione degli ordini, che colpisce duramente molti promotori di progetti e imprese di costruzione. Gli effetti sono evidenti: sono state rilasciate un terzo di licenze edilizie in meno rispetto allo stesso periodo del 2019, mentre gli affitti sono aumentati in media dell’8,6%. Oltre agli elevati costi dei materiali e alle rigide linee guida sui prestiti, il settore edile deve far fronte anche all’aumento del costo del lavoro e alla carenza di lavoratori qualificati...

Gemäß einem Bericht von www.ots.at, meldeten bis September 2023 insgesamt 667 Bauunternehmen in Österreich Insolvenz an, was einem Anstieg von 16 Prozent im Vergleich zum Vorjahreszeitraum entspricht. Insgesamt ist die Baubranche für fast ein Fünftel aller Firmenpleiten in Österreich verantwortlich. Als Haupttreiber für die Insolvenzdynamik wird die schwache Auftragslage genannt, die viele Projektentwickler und Bauunternehmen hart trifft. Die Auswirkungen sind deutlich: Ein Drittel weniger Baugenehmigungen wurden erteilt als im selben Zeitraum 2019, während die Mieten im Schnitt um 8,6 Prozent gestiegen sind. Zusätzlich zu den hohen Materialkosten und strengen Kreditvergaberichtlinien hat die Baubranche auch mit steigenden Lohnkosten und Fachkräftemangel zu …
Secondo un rapporto di www.ots.at, entro settembre 2023 in Austria hanno dichiarato fallimento complessivamente 667 imprese edili in Austria, il 16% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Complessivamente il settore edile è responsabile di quasi un quinto di tutti i fallimenti aziendali in Austria. Il motore principale della dinamica delle insolvenze è la debole situazione degli ordini, che colpisce duramente molti promotori di progetti e imprese di costruzione. Gli effetti sono evidenti: sono state rilasciate un terzo di licenze edilizie in meno rispetto allo stesso periodo del 2019, mentre gli affitti sono aumentati in media dell’8,6%. Oltre agli elevati costi dei materiali e alle rigide linee guida sui prestiti, il settore edile deve far fronte anche all’aumento del costo del lavoro e alla carenza di lavoratori qualificati...

Come l'aumento dei fallimenti nel settore edile influisce sul mondo finanziario e cosa dicono gli esperti al riguardo

Secondo un rapporto di www.ots.at, entro settembre 2023 in Austria hanno dichiarato fallimento complessivamente 667 imprese edili in Austria, il 16% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Complessivamente il settore edile è responsabile di quasi un quinto di tutti i fallimenti aziendali in Austria. Il motore principale della dinamica delle insolvenze è la debole situazione degli ordini, che colpisce duramente molti promotori di progetti e imprese di costruzione. Gli effetti sono evidenti: sono state rilasciate un terzo di licenze edilizie in meno rispetto allo stesso periodo del 2019, mentre gli affitti sono aumentati in media dell’8,6%.

Oltre agli elevati costi dei materiali e alle rigide linee guida sui prestiti, il settore edile deve far fronte anche all’aumento del costo del lavoro e alla carenza di manodopera qualificata. La situazione in Austria si riflette anche in altri paesi europei, dove il numero di insolvenze nel settore edile è in forte aumento, soprattutto in Germania.

Considerato questo sviluppo, si prevede che la carenza di alloggi a prezzi accessibili continuerà a peggiorare. Soprattutto le piccole e medie imprese soffrono di problemi di liquidità e di oneri legati agli interessi. L’unico aspetto positivo è il boom delle ristrutturazioni iniziato durante la pandemia di Covid e che tiene a galla alcune imprese di costruzione mentre entrano in vigore gli incentivi finanziari per aumentare l’efficienza energetica di case e appartamenti.

Nel complesso, la situazione nel settore edile in Austria e in Europa è preoccupante, poiché gli operatori del mercato si trovano ad affrontare una serie di sfide che hanno un impatto negativo sull’industria, sui consumatori e sul mercato.

È importante che il governo e le parti interessate agiscano per sostenere il settore edile e mitigare l’impatto negativo sul mercato immobiliare e sull’economia nel suo insieme. Ciò potrebbe includere, ad esempio, la fornitura di incentivi finanziari o il miglioramento delle condizioni di prestito.

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