Rapporto ADP: il settore privato statunitense aggiunge 179.000 posti di lavoro

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Nuovo rapporto ADP: il settore privato statunitense potrebbe aggiungere 179.000 posti di lavoro ad aprile. La Fed sta osservando da vicino. Dollaro USA in fase di consolidamento. La Fed si sta avvicinando ad un sano equilibrio.

Neuer ADP-Bericht: US-Privatsektor könnte im April 179.000 Stellen schaffen. Fed beobachtet engmaschig. US-Dollar in Konsolidierungsphase. Fed nähert sich gesundem Gleichgewicht.
Nuovo rapporto ADP: il settore privato statunitense potrebbe aggiungere 179.000 posti di lavoro ad aprile. La Fed sta osservando da vicino. Dollaro USA in fase di consolidamento. La Fed si sta avvicinando ad un sano equilibrio.

Rapporto ADP: il settore privato statunitense aggiunge 179.000 posti di lavoro

Si prevede che il settore privato statunitense creerà 179.000 posti di lavoro ad aprile, secondo le previsioni del rapporto ADP. Questa informazione è vista dagli analisti come un indicatore chiave per il rapporto ufficiale sull'occupazione del Bureau of Labor Statistics, che sarà pubblicato il 3 maggio. Sebbene i 179.000 nuovi posti di lavoro attesi siano leggermente inferiori ai 184.000 riportati a marzo, i dati precedenti sono ancora soggetti a revisione.

La pubblicazione di questi dati è fondamentale perché può aiutare gli operatori di mercato a interpretare le decisioni di politica monetaria della Federal Reserve. Per quanto riguarda il mercato del lavoro statunitense, vari policymaker della Fed hanno sottolineato la forza del mercato del lavoro, sottolineando che non tutti i dati indicano un possibile surriscaldamento.

Il segretario al Tesoro americano Janet Yellen si è espressa positivamente sullo stato attuale del mercato del lavoro, sottolineando che non vi è alcuna prova che le condizioni di lavoro stiano contribuendo all'inflazione. Altri funzionari della Federal Reserve hanno notato che, nonostante la continua forza del mercato del lavoro, non sono ancora presenti eccessive pressioni salariali. Queste affermazioni suggeriscono che il mercato del lavoro si sta muovendo verso un equilibrio più sano e che l’inflazione non sta aumentando tanto quanto lo scorso anno.