Crisi del debito americano: le politiche di Trump mettono in pericolo il sistema finanziario globale!
Gli Stati Uniti stanno affrontando una crisi del debito, alimentata dalle politiche di Trump. Gli analisti avvertono di deficit e di un’economia stagnante.

Crisi del debito americano: le politiche di Trump mettono in pericolo il sistema finanziario globale!
La situazione del debito americano sta diventando sempre più preoccupante. Attualmente il debito statunitense ammonta a quasi 37mila miliardi di dollari, che corrispondono a circa il 122% della produzione economica. Questi dati allarmanti sollevano dubbi sulla politica fiscale di Washington e minacciano la fiducia degli investitori nella solvibilità del Paese. Secondo quanto riferito, Moody's ha declassato il rating del debito sovrano e gli Stati Uniti non hanno i rating migliori da nessuna delle tre principali agenzie di rating.
La situazione è ulteriormente aggravata dalla persistente insoddisfazione degli investitori, che si riflette nel calo della fiducia nei titoli di Stato statunitensi. Di conseguenza, i rendimenti dei titoli del Tesoro a 30 anni sono saliti al di sopra della soglia psicologicamente importante del 5%. [n-tv] riferisce che il deficit di bilancio e le politiche fiscali di Trump rappresentano una seria minaccia per l'affidabilità creditizia degli Stati Uniti.
Tassi di interesse in aumento e incertezza politica
L’aumento dei tassi di interesse di mercato sta rendendo i prestiti più costosi per i consumatori e le aziende. Gli analisti mettono in guardia anche da una possibile stagflazione, che potrebbe essere causata da rischi e deficit geopolitici. L’aumento del debito è stato incoraggiato negli ultimi 20 anni da sgravi fiscali, salvataggi bancari e pacchetti di stimoli economici.
I repubblicani sotto Donald Trump stanno cercando di far passare al Congresso un importante programma di tagli fiscali che potrebbe aggiungere altri 4mila miliardi di dollari al debito nazionale. Ciò potrebbe aumentare il deficit di bilancio al 7% della produzione economica. Un altro punto critico è che entro il 2035 quasi un terzo delle entrate fiscali potrebbe essere utilizzato per il servizio del debito.
Perdita di fiducia e reazioni del mercato
Il calo della fiducia nell’affidabilità creditizia degli Stati Uniti rischia di destabilizzare il sistema finanziario globale. La Federal Reserve ha grandi quantità di titoli del Tesoro USA che vorrebbe scadere, sottolineando l’urgenza di stabilizzare i mercati. [Financial Market World] sottolinea che gli investitori mettono sempre più in discussione la sostenibilità del peso del debito statunitense. L'ultima asta di titoli del Tesoro statunitense a 20 anni è stata debole, con i rendimenti balzati al 5,10%. Anche l'S&P 500 e il Nasdaq sono interessati da questi sviluppi, con cali dell'1,6% e dell'1,34%.
In sintesi, le decisioni di politica fiscale degli Stati Uniti e l’incapacità di trovare un consenso politico per porre fine all’indebitamento continuano ad alimentare l’attuale incertezza del mercato. La necessità di riforme per riconquistare la fiducia degli investitori e garantire la stabilità economica sta diventando sempre più urgente.