Cancellati i colloqui sul nucleare: l'Iran risponde agli attacchi aerei di Israele!

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I previsti colloqui sul nucleare tra Iran e Stati Uniti in Oman sono stati annullati. Israele attacca gli impianti nucleari iraniani.

Die geplanten Atomgespräche zwischen Iran und USA in Oman wurden abgesagt. Israel greift iranische Atomanlagen an.
I previsti colloqui sul nucleare tra Iran e Stati Uniti in Oman sono stati annullati. Israele attacca gli impianti nucleari iraniani.

Cancellati i colloqui sul nucleare: l'Iran risponde agli attacchi aerei di Israele!

Le relazioni tese tra Iran e Israele continuano ad intensificarsi, mentre i colloqui sul nucleare tra Iran e Stati Uniti in Oman sono stati annullati. Forte Giornale della Germania meridionale Il ministro degli Esteri dell'Oman, Badr al-Bussaidi, ha confermato l'annullamento dei colloqui e ha sottolineato l'importante ruolo di mediatore dell'Oman. Inizialmente i negoziati dovevano discutere l’attuazione dell’accordo sul nucleare di Vienna del 2015, ma la tensione rimane elevata.

Parallelamente agli insuccessi diplomatici, da venerdì mattina Israele ha effettuato un attacco aereo su larga scala contro gli impianti nucleari iraniani. L’obiettivo di questa operazione, chiamata “Rising Lion”, è ridurre la minaccia nucleare dell’Iran e rallentare il suo programma nucleare. Questo attacco preventivo, come da RND rapporti, mira a prendere di mira i principali impianti nucleari, le basi militari e gli scienziati.

Attacchi e controreazioni

Sabato notte, l’Iran ha risposto agli attacchi israeliani lanciando centinaia di razzi e droni verso Israele, colpendo l’area di Tel Aviv. L’Iran ha visto gli attacchi aerei israeliani come una dichiarazione di guerra, evidenziando le profonde tensioni che esistono tra i due paesi. Questi attacchi avvengono in un contesto in cui Israele, gli Stati Uniti e altri paesi occidentali temono che l’Iran possa sviluppare segretamente armi nucleari.

L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) è preoccupata per gli sviluppi del programma nucleare iraniano. Sebbene non sia stata rilevata alcuna radiazione nucleare, il deferimento del caso al Consiglio di sicurezza dell'ONU potrebbe avere conseguenze politiche ed economiche per l'Iran. Negli ultimi mesi l’Iran ha aumentato il suo arricchimento di uranio fino al 60%, pericolosamente vicino alla soglia di circa il 90% richiesta per le armi nucleari.

Il contesto politico e la via da seguire

Il conflitto ha profonde radici storiche. Sin dalla rivoluzione islamica del 1979, gli Stati Uniti sono considerati l’arcinemico dell’Iran. Il ritiro unilaterale degli Stati Uniti sotto la guida del presidente Trump dall’accordo sul nucleare di Vienna nel 2018 e le successive sanzioni hanno ulteriormente aggravato le tensioni. Negli anni '50, il programma nucleare iraniano fu lanciato originariamente con il sostegno degli Stati Uniti e poi della Russia, prima che questa cooperazione si interrompesse nel periodo post-rivoluzionario.

La popolazione iraniana soffre non solo delle tensioni geopolitiche, ma anche della situazione economica, caratterizzata dalle sanzioni internazionali. L’elevata inflazione e la povertà diffusa sono compagne quotidiane di molti iraniani. Un ritorno a un approccio diplomatico per risolvere la controversia nucleare sembra attualmente difficilmente possibile senza riforme fondamentali e una riduzione della tensione a livello geopolitico.