L'economia di Berlino si difende dalla controversa tassa sui posti di formazione!
L'economia berlinese critica la prevista tassa sui posti di formazione, mentre il senatore chiede 2.000 nuovi posti di apprendistato.

L'economia di Berlino si difende dalla controversa tassa sui posti di formazione!
L'economia berlinese chiede urgentemente al Senato di rinunciare all'introduzione di una tassa prevista sui posti di formazione. Sebastian Stietzel, presidente della Camera di commercio e dell'industria di Berlino (IHK), critica aspramente l'attuale progetto di legge, che definisce un'imposta speciale ingiustificata. Forte Giornale rotto Questa tassa potrebbe creare ulteriori ostacoli burocratici e mettere a rischio la piazza economica di Berlino.
Stietzel si chiede anche se l'Alleanza per la formazione, che si è posta l'obiettivo di integrare più giovani nella formazione professionale, offra effettivamente le soluzioni giuste. La critica riguarda soprattutto l'affermazione secondo cui non è il numero di posti di formazione a mancare, ma piuttosto l'incontro riuscito tra i giovani e le aziende che offrono formazione.
Progetto di legge e reazioni politiche
Il senatore laburista e sociale Cansel Kiziltepe (SPD) ribatte alle accuse delle imprese e le accusa di non creare abbastanza posti di apprendistato. Si prevede di introdurre la tassa se non verranno creati altri 2.000 posti di apprendistato entro la fine del 2025. Un progetto di legge è già stato completato. Dovrebbe seguire un ampio processo di partecipazione per discutere approfonditamente il progetto, relazioni rbb24.
La tassa riguarderebbe tutti i datori di lavoro di Berlino, con un importo compreso tra lo 0,1 e lo 0,4% del salario lordo. In cambio, le aziende che offrono e ricoprono posti di formazione potrebbero ricevere un aiuto finanziario dal nuovo “fondo formazione”. Secondo i rapporti, dal 2009 il numero dei posti di formazione vacanti è quintuplicato, mentre nel 2024 più di 3.700 giovani sono rimasti senza posto di formazione.
Obiettivi dell'Alleanza per la Formazione
L'Alleanza per la formazione, fondata nell'agosto 2023, si è posta l'obiettivo di creare complessivamente 34.835 posti di tirocinio entro la fine del 2025. L'accordo di coalizione tra CDU e SPD prevede 2.000 nuovi posti di formazione permanenti. Se questo obiettivo non viene raggiunto, c'è il rischio dell'introduzione della tassa sui posti di formazione. Il sindaco Kai Wegner (CDU) si è espresso contro questa tassa e chiede invece una maggiore attenzione alla creazione effettiva di nuovi posti di formazione.
Attualmente solo l’11% circa delle aziende berlinesi offre formazione, mentre la media nazionale è quasi del 22%. Ciò suggerisce che nella capitale vi siano notevoli deficit di formazione, ai quali il prelievo previsto intende colmare.
La posizione dell’economia e le ambizioni politiche devono ora essere conciliate. Un chiaro quadro d'azione e l'urgente necessità di aumentare la domanda di formazione sono al centro dei dibattiti attuali a Berlino.