BRICS in crisi: disputa sul dollaro e pretesa di potere della Cina!
I paesi BRICS sono divisi sull’abolizione del dollaro USA a fini commerciali. Le tariffe e le sanzioni di Trump inibiscono la de-dollarizzazione.

BRICS in crisi: disputa sul dollaro e pretesa di potere della Cina!
Che caos nell’alleanza BRICS! Il sogno della de-dollarizzazione rischia di crollare e il campo è diviso come mai prima d’ora. Mentre Cina, Russia e Iran combattono come leoni per allontanarsi dal dollaro americano, paesi come India, Brasile e Sud Africa tirano il freno a mano. Perché il ritiro improvviso? La colpa è delle tariffe simili a una guerra commerciale di Trump, che stanno divorando i profitti dei settori di importazione ed esportazione. E il crollo del mercato azionario fa il resto, divorando migliaia di miliardi dai mercati.
Disperazione in Russia e Iran! Sotto la pressione delle dure sanzioni, vogliono finalmente sbarazzarsi del dollaro. Ma la Cina, che vuole utilizzare il carro dei BRICS come trampolino di lancio per il dominio del mondo, non è sola. L’India, tuttavia, è sospettosa e sospetta che sia la Cina a guidare il gioco delle scommesse sullo yuan. Le barriere indiane sono inevitabili! I paesi BRICS sono pronti a sopravvivere senza il dollaro? Sotto lo sguardo attento di Trump e le sue tariffe oppressive, questa visione sembra attualmente un sogno lontano, come riporta watcher.guru. Una cosa è chiara: finché non sarà garantita la libertà tariffaria, il dollaro resterà il re in molti paesi BRICS. Esiste una minaccia di declino economico, di minori consumi e persino di perdita di posti di lavoro? Il tempo stringe e i paesi BRICS si trovano a un bivio critico!