La CDU progetta cambiamenti: i pensionati in futuro dovranno lavorare di più!

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La CDU prevede di modificare la legge per incentivare il lavoro dei pensionati a partire dal 2026 per contrastare la carenza di lavoratori qualificati e garantire la prosperità.

CDU plant Gesetzesänderungen zur Arbeitsanreizung für Rentner ab 2026, um Fachkräftemangel entgegenzuwirken und Wohlstand zu sichern.
La CDU prevede di modificare la legge per incentivare il lavoro dei pensionati a partire dal 2026 per contrastare la carenza di lavoratori qualificati e garantire la prosperità.

La CDU progetta cambiamenti: i pensionati in futuro dovranno lavorare di più!

Attualmente in Germania si discute sul futuro della forza lavoro dei pensionati. Il segretario generale della CDU Carsten Linnemann ha recentemente criticato i pensionati per il loro rendimento lavorativo inadeguato. Chiede maggiore impegno, soprattutto per garantire la stabilità economica del Paese. In questo contesto anche il cancelliere Friedrich Merz auspica un aumento delle prestazioni lavorative della popolazione tedesca. Linnemann ritiene che decine di migliaia di pensionati accetterebbero l'imminente nuova regolamentazione per un reddito aggiuntivo esentasse di 2.000 euro al mese a partire dal 1° gennaio 2026 per migliorare la loro situazione finanziaria.

L'economista Moritz Schularick sottolinea che i lavoratori con più di 60 anni in Germania lavorano il 10-20% in meno rispetto ai paesi scandinavi. Queste differenze sono particolarmente evidenti se si considerano i regimi pensionistici in Danimarca, dove l’età pensionabile è stata innalzata a 70 anni per le persone nate dal 1970 in poi. L'attuale dibattito sui pensionati e sulla loro disponibilità al lavoro viene seguito in modo critico da sindacati come l'IG Metall. La presidentessa Christiane Benner sottolinea che molti anziani non possono più lavorare a causa dello stress fisico e psicologico.

Incentivi per pensionati e aziende

Per far fronte all’incombente carenza di competenze, vari dipartimenti governativi hanno adottato misure per promuovere l’occupazione dei lavoratori più anziani. La coalizione del semaforo prevede incentivi finanziari per i pensionati che volontariamente vogliono lavorare più a lungo. Questa iniziativa è accompagnata da un “aiuto per la formulazione di misure di politica pensionistica” approvato dal Consiglio dei Ministri il 4 settembre.

Il ministro federale del Lavoro Hubertus Heil sottolinea la necessità di garantire lavoratori qualificati con esperienza e sottolinea che attualmente circa 1,5 milioni di anziani hanno un lavoro part-time, un quarto dei quali ha un'assicurazione sociale, mentre tre quarti lavorano in mini-lavori. Lo sgravio previsto prevede, tra l'altro, un'eccezione al divieto di pre-assunzione, che consente ai pensionati di ritornare al loro vecchio datore di lavoro per un periodo limitato fino a otto anni. Tuttavia, la Federazione tedesca dei sindacati critica queste norme e chiede invece il lavoro a tempo indeterminato per i dipendenti più anziani.

Ulteriori misure e incentivi finanziari

È previsto anche un nuovo importo di base per le vedove e i vedovi, che consentirà di escludere dal calcolo del reddito ai fini della pensione di reversibilità il reddito da lavoro fino a 538 euro al mese. Inoltre dovranno essere aboliti i contributi del datore di lavoro alla disoccupazione e all'assicurazione pensionistica per i dipendenti oltre il limite di età. Per i dipendenti senior è invece previsto un pagamento fino al 10,6% della retribuzione lorda, che può portare a un utile netto di 250-400 euro al mese.

A partire dal 2028 è prevista l'introduzione di un bonus per il differimento della pensione per i futuri pensionati. Ciò consentirebbe un pagamento una tantum invece dei supplementi mensili in caso di posticipo del pensionamento. Chiunque lavori almeno un altro anno, se avrà accumulato abbastanza punti guadagno, potrà ottenere un bonus esentasse di circa 22.000 euro. Gli esperti mettono però in guardia dalle possibili conseguenze sul reddito delle casse malati e di assicurazione sanitaria.

Le prime letture sul bilancio 2025 e su un’iniziativa per la crescita si svolgeranno al Bundestag a metà settembre, mentre una decisione è imminente a novembre. Le modifiche previste verranno però attuate soltanto con l’approvazione del Consiglio federale.

Il dibattito sulla disponibilità al lavoro dei pensionati e sulle condizioni quadro adeguate prosegue a pieno ritmo, poiché la generazione dei baby boomer andrà presto in pensione e la carenza di manodopera qualificata potrebbe peggiorare ulteriormente.

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