Cina e USA: a Londra è iniziato un incontro commerciale rivoluzionario!
I leader aziendali cinesi e statunitensi si incontrano a Londra per rafforzare i legami commerciali. Concentrarsi sul progresso e sul consenso.

Cina e USA: a Londra è iniziato un incontro commerciale rivoluzionario!
Il 9 giugno 2025 si è tenuto a Londra il primo incontro del meccanismo consultivo economico e commerciale Cina-USA. All'evento hanno partecipato il vice premier cinese He Lifeng e il segretario al Tesoro americano Scott Bessent. He Lifeng, che è anche membro del Politburo del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese, ha sottolineato l'importanza di un approccio pratico alla risoluzione dei problemi e ha promosso dialoghi aperti e consultazioni paritarie riferisce Xinhuanet.
Durante l'incontro ad alto livello, definito “aperto e costruttivo”, le delegazioni di entrambi i paesi hanno posato per una foto di gruppo. Bessent ha osservato che sono stati compiuti progressi significativi nei colloqui commerciali e ha elogiato l'atmosfera produttiva dei colloqui riferisce The Economic Times.
Rafforzare i legami economici
Lo scopo principale del meccanismo di consultazione è gestire le differenze, esplorare il potenziale di cooperazione e rafforzare le relazioni economiche Cina-USA. L'ambasciata cinese negli Stati Uniti ha chiarito durante l'incontro che la Cina è pronta ad attuare attivamente il consenso raggiunto nella telefonata del 17 gennaio tra i due capi di Stato.
Domenica scorsa, il governo degli Stati Uniti ha annunciato a Ginevra un accordo commerciale con la Cina. Un altro punto saliente dei negoziati è stata la constatazione che le parti hanno raggiunto rapidamente un accordo, suggerendo che le differenze potrebbero non essere state così grandi come si pensava.
Deficit commerciali e politica tariffaria
Il rappresentante commerciale statunitense Jamieson Greer ha sottolineato che gli Stati Uniti hanno un deficit commerciale di 1,2 trilioni di dollari. Questo è stato citato come uno dei motivi dell’emergenza nazionale e dell’imposizione di tariffe. In questo contesto, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è mostrato aperto a una significativa riduzione della tariffa del 145% sui beni cinesi e ha ritenuto appropriata una tariffa dell’80%.
Questi sviluppi nel commercio tra Cina e Stati Uniti dimostrano gli sforzi di entrambe le parti per raggiungere soluzioni che siano nell’interesse di entrambe le nazioni attraverso un dialogo chiaro e discussioni costruttive.