Economia tedesca: crescita sorprendente nel primo trimestre del 2025!
L’economia tedesca è cresciuta dello 0,4% nel primo trimestre del 2025. Nonostante le tendenze positive, una ripresa a lungo termine rimane discutibile.

Economia tedesca: crescita sorprendente nel primo trimestre del 2025!
Gli ultimi rapporti economici mostrano segnali contrastanti per la Germania e gli Stati Uniti. Nel primo trimestre del 2025 l’economia tedesca è cresciuta dello 0,4% rispetto al trimestre precedente, ovvero il doppio di quanto stimato in precedenza. Questi dati sono stati resi noti venerdì dall'Ufficio federale di statistica (Destatis). L’aumento è stato in gran parte sostenuto dagli sviluppi economici positivi di marzo e dall’aumento delle esportazioni, in particolare di automobili e medicinali.
La produzione manifatturiera ha superato le aspettative, mentre la spesa dei consumatori privati è aumentata dello 0,5%, aiutata dal rallentamento dell’inflazione e dall’aumento dei salari, che hanno portato a un maggiore reddito disponibile. Inoltre, gli investimenti in edifici e attrezzature hanno registrato aumenti rispettivamente dello 0,5% e dello 0,7%.
Prospettive economiche
Nonostante questa crescita, tuttavia, non vi sono segnali di una ripresa economica sostenuta. La Bundesbank prevede che l’economia ristagnerà nel secondo trimestre del 2025. L’economia tedesca potrebbe entrare nel terzo anno consecutivo senza una crescita significativa. Gli economisti sperano che un pacchetto finanziario pianificato possa stimolare l’attività economica. L’Istituto Ifo stima un tasso di crescita leggermente positivo per il 2025, mentre per il 2026 è prevista una crescita dell’1,0%.
Anche la spesa federale pianificata di miliardi per la difesa e le infrastrutture potrebbe avere un effetto di sostegno. Inoltre, l’allentamento del conflitto tariffario con gli USA e le riforme necessarie potrebbero avere effetti positivi sulla crescita. Il Consiglio federale prevede inoltre un primo pacchetto di sgravi per le imprese entro la metà di luglio, che comprenderà tra l'altro la riduzione dell'imposta sull'elettricità e le riforme del mercato del lavoro.
Economia statunitense: prospettive positive
Tuttavia, i cambiamenti politici seguiti alla vittoria elettorale repubblicana potrebbero portare ad aumenti tariffari sulle importazioni dalla Cina e sulle automobili, che potrebbero aumentare l’aliquota tariffaria effettiva di 3-4 punti percentuali. L’immigrazione netta potrebbe scendere a 750.000 all’anno attraverso una politica di immigrazione più rigorosa. Nel lungo termine, si prevede che i tagli fiscali del 2017 verranno estesi e si prevedono ulteriori tagli fiscali.
Nel 2025 si prevede un’ulteriore crescita superiore alle aspettative di consenso, con un’inflazione PCE core prevista in calo al 2,1%. Nonostante la probabilità di una recessione del 15%, in linea con la media storica, gli investimenti dei consumatori e delle imprese svolgono un ruolo cruciale come motori di crescita. Tuttavia, una tariffa generalizzata del 10% potrebbe spingere l’inflazione oltre il 3% e danneggiare la crescita del PIL. Inoltre, la Federal Reserve dovrebbe tagliare il tasso di interesse di riferimento al 3,25-3,5%.
Nel complesso, ciò dimostra che entrambe le economie si trovano ad affrontare sfide, ma hanno anche impulsi positivi e misure in cantiere che potrebbero portare stabilità e crescita a lungo termine.