Istituto tedesco per la ricerca economica (DIW): il settore a basso salario in Germania è in calo dal 2015
Secondo un rapporto di www.faz.net: Negli ultimi anni in Germania il numero di persone nel settore a basso salario è diminuito notevolmente, come confermato dall'Istituto tedesco per la ricerca economica (DIW) in uno studio sull'evoluzione dei salari dal 1995. L'anno scorso la percentuale di dipendenti nel settore a basso salario era del 15,2%, che corrisponde al livello della metà degli anni '90. L’introduzione del salario minimo generale nel 2015 e le crescenti richieste da parte dei sindacati di salari più alti sono citate come ragioni principali di questo sviluppo. L’analisi mostra anche che i salari sono aumentati in tutte le fasce salariali dal 2013, ma la disuguaglianza salariale...

Istituto tedesco per la ricerca economica (DIW): il settore a basso salario in Germania è in calo dal 2015
Secondo un rapporto di www.faz.net:
Negli ultimi anni in Germania il numero di persone nel settore a basso salario è diminuito notevolmente, come confermato dall’Istituto tedesco per la ricerca economica (DIW) in uno studio sull’evoluzione dei salari dal 1995. L’anno scorso la percentuale di dipendenti nel settore a basso salario era del 15,2%, che corrisponde al livello della metà degli anni ’90. L’introduzione del salario minimo generale nel 2015 e le crescenti richieste da parte dei sindacati di salari più alti sono citate come ragioni principali di questo sviluppo. L’analisi mostra anche che i salari sono aumentati in tutte le fasce salariali dal 2013, ma la disuguaglianza salariale è aumentata nel lungo periodo. Il DIW sottolinea che negli ultimi anni la percentuale di famiglie con un basso reddito disponibile non è diminuita, il che è attribuito alla migrazione dei rifugiati dal 2015.
In qualità di esperto finanziario, analizzo gli effetti di questo sviluppo sul mercato e sul settore finanziario. La riduzione del settore a basso salario segnala un miglioramento dei redditi e può portare ad un aumento dei consumi. Per le aziende, ciò significa potenzialmente un aumento delle vendite e della redditività. L’aumento dei salari potrebbe anche incoraggiare le persone a versare più denaro nei propri conti di risparmio, il che può avere un effetto positivo sulle banche e sugli istituti finanziari. D’altro canto, la crescente disuguaglianza salariale potrebbe rappresentare una sfida in quanto può portare a tensioni sociali e ingiustizie. Esiste anche la possibilità che l’aumento dei salari alimenterà l’inflazione e influenzerà la politica monetaria delle banche centrali.
Nel complesso, lo sviluppo del mercato del lavoro e dei salari è una questione complessa che comporta sia opportunità che rischi per il settore finanziario. In qualità di esperto finanziario, continuerò a monitorare da vicino gli sviluppi per calcolare i possibili impatti sul mercato.
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