Studio DIa: L'inflazione porta a restrizioni nelle abitudini di consumo in Germania - un esperto finanziario analizza i risultati dello studio
Secondo un rapporto di www.n-tv.de, l'elevata inflazione in Germania ha portato a restrizioni sulle abitudini di consumo di molte persone. Uno studio dell'Istituto tedesco per la previdenza pensionistica (DIA) mostra che il 55% degli intervistati passa a generi alimentari più economici per far fronte all'aumento dei prezzi. Meno frequentemente, il 30% ha dichiarato di guidare meno l'auto. Nell'elenco vengono cancellate anche le spese per i pasti fuori casa (50%), l'abbigliamento (46%) e gli acquisti più grandi/attività ricreative (43% ciascuno). In confronto, solo il 36% ha rinunciato a viaggiare e il 33% ha annullato gli abbonamenti. Gli effetti di questi cambiamenti nei consumi sul mercato e sul settore finanziario potrebbero essere diversi. …

Studio DIa: L'inflazione porta a restrizioni nelle abitudini di consumo in Germania - un esperto finanziario analizza i risultati dello studio
Secondo un rapporto di www.n-tv.de,
L’elevata inflazione in Germania ha portato a restrizioni sulle abitudini di consumo di molte persone. Uno studio dell'Istituto tedesco per la previdenza pensionistica (DIA) mostra che il 55% degli intervistati passa a generi alimentari più economici per far fronte all'aumento dei prezzi. Meno frequentemente, il 30% ha dichiarato di guidare meno l'auto. Nell'elenco vengono cancellate anche le spese per i pasti fuori casa (50%), l'abbigliamento (46%) e gli acquisti più grandi/attività ricreative (43% ciascuno). In confronto, solo il 36% ha rinunciato a viaggiare e il 33% ha annullato gli abbonamenti.
Gli effetti di questi cambiamenti nei consumi sul mercato e sul settore finanziario potrebbero essere diversi. La crescente domanda di prodotti più economici in settori quali quello alimentare e dell’abbigliamento potrebbe portare ad una maggiore concorrenza in questi settori. Le aziende specializzate in alternative a basso costo potrebbero registrare un aumento delle vendite.
D’altro canto, i settori specializzati negli acquisti più importanti e nelle attività del tempo libero potrebbero subire un calo della domanda e quindi una perdita delle vendite. Ciò potrebbe potenzialmente portare a licenziamenti e incertezza generale nel settore finanziario.
Inoltre, la constatazione che un numero sproporzionato di donne, anziani e persone che vivono sole hanno già attuato severe restrizioni al consumo potrebbe portare a offerte e prodotti specifici adattati alle esigenze di questi gruppi.
Nel complesso, lo studio mostra che i cambiamenti dei consumi legati all’inflazione possono avere un impatto significativo sul mercato e sul settore finanziario e che l’adattamento alle nuove abitudini di consumo potrebbe essere una considerazione strategica per le aziende per affrontare i cambiamenti.
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