Escalation prima delle elezioni: tensioni in India, Pakistan e Nepal

Escalation prima delle elezioni: tensioni in India, Pakistan e Nepal

L’India si prepara alle prossime elezioni nazionali mentre aumentano le tensioni con il Pakistan. Un rapporto del Guardian conferma le accuse di esecuzioni extragiudiziali in Pakistan presumibilmente orchestrate dall'India. Allo stesso tempo, il Pakistan mantiene strette relazioni con l’Arabia Saudita, il che ha implicazioni geopolitiche. Sul più grande partito d'opposizione indiano, alle prese con problemi interni, pesa la conferma della detenzione di un leader dell'opposizione. Le Maldive devono affrontare restrizioni commerciali nonostante le tensioni geopolitiche.

In Nepal si levano voci di protesta che chiedono il ritorno alla monarchia in risposta ai disordini politici. Il primo ministro indiano Narendra Modi e il suo partito, il Bharatiya Janata Party (BJP), stanno beneficiando politicamente della linea dura nei confronti del Pakistan, rafforzata dal rapporto del Guardian. L’opposizione in India deve affrontare accuse di corruzione mentre l’India revoca le restrizioni all’esportazione alle Maldive per rafforzare la partnership economica.

Il Pakistan e l'Arabia Saudita stanno rafforzando i loro legami, con la visita del primo ministro pakistano Shehbaz Sharif in Arabia Saudita che ha portato ad impegni di investimento. In India, la Corte Suprema ha confermato l’arresto di un leader dell’opposizione, plasmando il panorama politico in vista delle elezioni. Le dinamiche geopolitiche tra India, Pakistan e i paesi circostanti si rifletteranno nelle prossime elezioni.