L’UE colpisce ancora Putin: colpite 200 navi della Flotta Ombra!
L’UE imporrà nuove sanzioni contro la Russia il 15 maggio 2025 per colpire la flotta ombra e il settore energetico.

L’UE colpisce ancora Putin: colpite 200 navi della Flotta Ombra!
L’Unione Europea ha deciso un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia per indebolire ulteriormente l’economia russa. Questo passo è rivolto in particolare alla cosiddetta flotta ombra del paese, responsabile del trasporto di petrolio e prodotti petroliferi. Come fr.de Secondo quanto riferito, ad altre 200 navi sarà vietato l’ingresso nei porti dell’UE. Inoltre, gli operatori di queste navi non potranno più usufruire dei servizi delle compagnie europee.
Il pacchetto comprende anche restrizioni all’esportazione per 30 attori economici. Esiste anche un elenco di altre 75 persone e aziende colpite da un divieto di attività commerciale nell'UE.
Misure contro la Flotta Ombra
La flotta ombra, che trasporta petrolio russo, gas, grano ucraino e persino carbone da coke rubato, utilizza spesso tattiche ingannevoli come l’uso di false flag e la disattivazione dei sistemi di tracciamento delle navi. Le sanzioni contro questa flotta hanno già portato alla chiusura di alcuni porti portoghesi alle petroliere russe, aumentando la pressione sulla Russia, ha affermato spiegel.de.
Il cancelliere Friedrich Merz (CDU) ha sottolineato la volontà dell'UE di inasprire ulteriormente le sanzioni. Le misure future potrebbero colpire anche il settore bancario russo, in particolare le banche che cercano di eludere le sanzioni esistenti. Si sta prendendo in considerazione anche il disaccoppiamento della Russia dal sistema bancario Swift se la situazione non migliorerà.
La dipendenza energetica dell'UE
Nonostante le misure più severe, attualmente circa il 20% del gas naturale dell’UE proviene dalla Russia, che rappresenta una significativa fonte di reddito per l’economia russa. L'UE si trova ad affrontare la sfida di ridurre gradualmente la propria dipendenza energetica al fine di massimizzare l'efficacia delle sanzioni e ridurre la libertà d'azione della Russia.
In sintesi, le nuove sanzioni rappresentano un ulteriore passo nella strategia dell’UE volta ad aumentare la pressione sulla Russia e limitare la sua capacità economica di agire. Tuttavia, i prossimi passi dipenderanno fortemente dagli sviluppi dei negoziati tra Ucraina e Russia.