L'esperto finanziario Clemens Fuest chiede misure a lungo termine per superare le sfide in Germania

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Secondo un rapporto di amp2.wiwo.de, il capo dell'Ifo Clemens Fuest chiede al governo tedesco di affrontare le sfide a lungo termine e di non investire miliardi in nuovi sussidi per i prezzi dell'elettricità per l'industria. Fuest sottolinea che occorre risolvere la carenza di manodopera qualificata, l’adattamento a una società che invecchia e la rapida digitalizzazione. Sottolinea che molte altre nazioni industrializzate hanno già attraversato con successo un cambiamento strutturale verso una quota maggiore di servizi nella produzione economica. Al contrario, la Germania ha mantenuto una quota industriale quasi stabile negli ultimi due decenni, ma esiste il rischio di deindustrializzazione a causa degli elevati prezzi dell’elettricità. Gli sgravi fiscali previsti da...

Gemäß einem Bericht von amp2.wiwo.de fordert der Ifo-Chef Clemens Fuest die deutsche Regierung auf, langfristige Herausforderungen anzugehen und nicht Milliarden in neue Strompreis-Subventionen für die Industrie zu stecken. Fuest betont, dass der Fachkräftemangel, die Anpassung an die älter werdende Gesellschaft und eine schnelle Digitalisierung gelöst werden müssen. Er weist darauf hin, dass viele andere Industrienationen bereits erfolgreich einen Strukturwandel durchgemacht haben, hin zu einem größeren Anteil von Dienstleistungen an der Wirtschaftsleistung. Im Gegensatz dazu hat Deutschland in den letzten zwei Jahrzehnten einen nahezu stabilen Industrieanteil beibehalten, aber aufgrund hoher Strompreise besteht die Gefahr einer De-Industrialisierung. Die geplanten steuerlichen Entlastungen von …
Secondo un rapporto di amp2.wiwo.de, il capo dell'Ifo Clemens Fuest chiede al governo tedesco di affrontare le sfide a lungo termine e di non investire miliardi in nuovi sussidi per i prezzi dell'elettricità per l'industria. Fuest sottolinea che occorre risolvere la carenza di manodopera qualificata, l’adattamento a una società che invecchia e la rapida digitalizzazione. Sottolinea che molte altre nazioni industrializzate hanno già attraversato con successo un cambiamento strutturale verso una quota maggiore di servizi nella produzione economica. Al contrario, la Germania ha mantenuto una quota industriale quasi stabile negli ultimi due decenni, ma esiste il rischio di deindustrializzazione a causa degli elevati prezzi dell’elettricità. Gli sgravi fiscali previsti da...

L'esperto finanziario Clemens Fuest chiede misure a lungo termine per superare le sfide in Germania

Secondo un rapporto di amp2.wiwo.de, il capo dell'Ifo Clemens Fuest chiede al governo tedesco di affrontare le sfide a lungo termine e di non investire miliardi in nuovi sussidi per i prezzi dell'elettricità per l'industria. Fuest sottolinea che occorre risolvere la carenza di manodopera qualificata, l’adattamento a una società che invecchia e la rapida digitalizzazione. Sottolinea che molte altre nazioni industrializzate hanno già attraversato con successo un cambiamento strutturale verso una quota maggiore di servizi nella produzione economica. Al contrario, la Germania ha mantenuto una quota industriale quasi stabile negli ultimi due decenni, ma esiste il rischio di deindustrializzazione a causa degli elevati prezzi dell’elettricità.

Fuest ritiene che gli sgravi fiscali per le piccole e medie imprese previsti dal ministro delle Finanze Christian Lindner siano il passo giusto, ma non sufficiente. Sono necessarie ulteriori riforme dal lato dell’offerta, come la riforma fiscale della famiglia, una migliore assistenza all’infanzia, incentivi per una vita lavorativa più lunga e riforme nel sistema educativo e nella formazione professionale per aumentare la produttività del lavoro.

Fuest raccomanda inoltre una riduzione della burocrazia, un’espansione più rapida delle infrastrutture e meno regolamentazioni per i modelli di business digitali.

Il capo dell'Ifo respinge il prezzo industriale dell'elettricità proposto dal ministro dell'Economia Robert Habeck perché porterebbe a distorsioni del mercato. Gli studi mostrano anche che i costi dell’elettricità in Germania probabilmente rimarranno più alti che in molti altri paesi nonostante l’espansione delle energie rinnovabili. Questo perché altrove il sole splende più a lungo e lì il vento soffia più forte. Eliminando gradualmente l’energia nucleare e abbandonando lo shale gas, la Germania sta anche riducendo la propria fornitura energetica.

Nel complesso, Fuest chiede un’ampia gamma di misure per affrontare le sfide a lungo termine e rendere sostenibile l’economia tedesca.

Si prevede che queste richieste avranno un impatto sul mercato e sul settore finanziario. L’adattamento a una società che invecchia, ad esempio, apre nuove opportunità commerciali nei settori della previdenza e dell’assistenza sanitaria. Una digitalizzazione più rapida potrebbe portare a una maggiore domanda di servizi IT e prodotti finanziari innovativi. La riforma fiscale familiare e una migliore assistenza all’infanzia potrebbero anche influenzare la spesa dei consumatori e la domanda di determinati servizi finanziari.

Tuttavia, l’impatto esatto potrà essere valutato solo dopo l’attuazione di misure concrete che abbiano un impatto sull’economia.

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