L’esperto finanziario mette in guardia dalla riforma del freno all’indebitamento: il governo federale deve far fronte senza debito aggiuntivo

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Secondo un rapporto di www.faz.net, il leader della CDU Friedrich Merz ha commentato il freno all'indebitamento nel programma ARD “Rapporto da Berlino”. Egli ha sottolineato che nonostante l'enorme lacuna nelle finanze della Confederazione non intende modificare il freno all'indebitamento. Merz ha sostenuto che attualmente non esiste alcuna emergenza che possa giustificare un debito aggiuntivo. Anche il ministro delle finanze Christian Lindner (FDP) si è detto scettico nei confronti di una nuova sospensione del freno all'indebitamento. Una ridistribuzione di 60 miliardi di euro di prestiti Corona dal bilancio 2021 è stata dichiarata nulla dalla Corte costituzionale federale, causando un gap finanziario. Questa situazione potrebbe portare ad una riforma del freno all’indebitamento, poiché attualmente è solo...

Gemäß einem Bericht von www.faz.net, äußerte sich CDU-Chef Friedrich Merz in der ARD-Sendung „Bericht aus Berlin“ zur Schuldenbremse. Er betonte, dass er trotz der klaffenden Lücke in den Finanzen des Bundes nicht an der Schuldenbremse rütteln wolle. Merz argumentierte, dass es derzeit keine Notlage gebe, die zusätzliche Schulden rechtfertigen würde. Finanzminister Christian Lindner (FDP) äußerte ebenfalls Skepsis bezüglich einer neuerlichen Aussetzung der Schuldenbremse. Eine Umwidmung von Corona-Krediten von 60 Milliarden Euro aus dem Haushalt 2021 wurde vom Bundesverfassungsgericht für nichtig erklärt, was eine Finanzlücke verursachte. Diese Situation könnte zu einer Reform der Schuldenbremse führen, da sie derzeit nur in einem …
Secondo un rapporto di www.faz.net, il leader della CDU Friedrich Merz ha commentato il freno all'indebitamento nel programma ARD “Rapporto da Berlino”. Egli ha sottolineato che nonostante l'enorme lacuna nelle finanze della Confederazione non intende modificare il freno all'indebitamento. Merz ha sostenuto che attualmente non esiste alcuna emergenza che possa giustificare un debito aggiuntivo. Anche il ministro delle finanze Christian Lindner (FDP) si è detto scettico nei confronti di una nuova sospensione del freno all'indebitamento. Una ridistribuzione di 60 miliardi di euro di prestiti Corona dal bilancio 2021 è stata dichiarata nulla dalla Corte costituzionale federale, causando un gap finanziario. Questa situazione potrebbe portare ad una riforma del freno all’indebitamento, poiché attualmente è solo...

L’esperto finanziario mette in guardia dalla riforma del freno all’indebitamento: il governo federale deve far fronte senza debito aggiuntivo

Secondo un rapporto di www.faz.net, il leader della CDU Friedrich Merz ha commentato il freno all'indebitamento nel programma ARD “Rapporto da Berlino”. Egli ha sottolineato che nonostante l'enorme lacuna nelle finanze della Confederazione non intende modificare il freno all'indebitamento. Merz ha sostenuto che attualmente non esiste alcuna emergenza che possa giustificare un debito aggiuntivo. Anche il ministro delle finanze Christian Lindner (FDP) si è detto scettico nei confronti di una nuova sospensione del freno all'indebitamento.

Una ridistribuzione di 60 miliardi di euro di prestiti Corona dal bilancio 2021 è stata dichiarata nulla dalla Corte costituzionale federale, causando un gap finanziario. Questa situazione potrebbe portare ad una riforma del freno all’indebitamento, poiché attualmente consente solo in misura limitata nuovi debiti. Tuttavia, una tale riforma richiederebbe una modifica della Legge fondamentale, che richiede una maggioranza di due terzi nel Bundestag e nel Bundesrat.

Secondo Friedrich Merz un bilancio costituzionale per il 2024 è possibile anche senza debito aggiuntivo, poiché già l’anno prossimo sono consentiti 22 miliardi di euro di debito aggiuntivo. Ha sottolineato che il governo federale dovrebbe accontentarsi di ciò.

Il rifiuto di allentare il freno all’indebitamento potrebbe avere ripercussioni sul settore finanziario e sul mercato. Se non ci saranno riforme e il divario nelle finanze del governo federale persisterà, ciò potrebbe portare ad una politica di bilancio più restrittiva. Le aziende e i consumatori potrebbero quindi aspettarsi una spesa pubblica inferiore e meno investimenti. L’incertezza sul freno all’indebitamento potrebbe anche indurre le banche ad adottare un approccio più cauto nei confronti dei prestiti e degli investimenti, il che potrebbe avere ripercussioni negative sull’economia.

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