La trasformazione socio-ecologica potrà avere successo nonostante i tagli di bilancio previsti? Intervista all'economista Rudolf Hickel.
Secondo un rapporto di taz.de, l'economista Rudolf Hickel si chiede se la trasformazione socio-ecologica possa riuscire nonostante i tagli di bilancio previsti al semaforo ed esprime alcuni dubbi. Hickel esprime preoccupazione per l'attuale situazione economica e mette in guardia contro il rischio di scivolare nella recessione. La politica monetaria e la politica finanziaria restrittiva esercitano pressioni sugli investimenti pubblici e privati, in particolare nel settore dell’edilizia abitativa. Il ritorno al freno all'indebitamento, che frena gli investimenti, in seguito alla sentenza della Corte costituzionale federale sul freno all'indebitamento, aumenta tale onere. Hickel vede tagli massicci negli investimenti urgenti nella ristrutturazione ecologica e dubita della sicurezza della pianificazione fornita dal Fondo per il clima e la trasformazione. L’incertezza progettuale a seguito della sentenza...

La trasformazione socio-ecologica potrà avere successo nonostante i tagli di bilancio previsti? Intervista all'economista Rudolf Hickel.
Secondo un rapporto di taz.de, l'economista Rudolf Hickel si chiede se la trasformazione socio-ecologica possa riuscire nonostante i tagli di bilancio previsti al semaforo ed esprime alcuni dubbi.
Hickel esprime preoccupazione per l'attuale situazione economica e mette in guardia contro il rischio di scivolare nella recessione. La politica monetaria e la politica finanziaria restrittiva esercitano pressioni sugli investimenti pubblici e privati, in particolare nel settore dell’edilizia abitativa. Il ritorno al freno all'indebitamento, che frena gli investimenti, in seguito alla sentenza della Corte costituzionale federale sul freno all'indebitamento, aumenta tale onere.
Hickel vede tagli massicci negli investimenti urgenti nella ristrutturazione ecologica e dubita della sicurezza della pianificazione fornita dal Fondo per il clima e la trasformazione. L’incertezza nella pianificazione derivante dalla sentenza sul freno all’indebitamento mette a dura prova le imprese anche per quanto riguarda gli investimenti.
Lamenta anche la mancata approvazione dei sussidi per la riconversione ecologica, che non sono sufficientemente previsti nel bilancio. Egli avverte della probabilità di ulteriori punti di svolta dovuti a risorse di bilancio insufficienti per la trasformazione ecologica.
Hickel sottolinea che l'abolizione dei freni sui prezzi dell'energia avrà un impatto a breve termine sull'economia e ritarderà gli investimenti necessari. Egli auspica l'introduzione di ponti fiscali nella ristrutturazione ecologica, che però non possono essere realizzati a causa dell'attuale freno all'indebitamento. Secondo lui è necessaria una riforma del freno all'indebitamento o la creazione di un fondo per il clima con un volume di prestiti di 500 miliardi di euro per i prossimi 10 anni.
La valutazione di Rudolf Hickel illustra il grave impatto dei previsti tagli al budget sulla trasformazione ecologica e sull'economia. Esiste il rischio che importanti investimenti in ristrutturazioni rispettose del clima vadano nel dimenticatoio, determinando punti di svolta economici. Per garantire a lungo termine la trasformazione ecologica ed economica sono necessari un adeguamento del freno all’indebitamento o la creazione di ulteriori possibilità di finanziamento.
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