Kiel nella crisi finanziaria: le misure di austerità minacciano le città!
Kiel attua il congelamento del bilancio a causa delle emergenze finanziarie. Il governo federale è preoccupato per l’impatto di nuovi piani e decisioni fiscali.

Kiel nella crisi finanziaria: le misure di austerità minacciano le città!
La situazione finanziaria a Kiel è tesa: la città ha imposto un blocco del bilancio in vigore da venerdì. Possono essere sostenute solo le spese assolutamente necessarie, il che limita notevolmente l'amministrazione quotidiana. La decisione non è isolata; Anche molte altre città e comuni tedeschi versano in gravi difficoltà finanziarie. La causa è l’aumento dei costi fissi e allo stesso tempo la diminuzione dei ricavi, che mettono in pericolo la pianificazione del bilancio di molti Comuni. I cittadini di Kiel registrano attentamente le proprie entrate e uscite al fine di evitare debiti e ridurre al minimo significativamente la propria flessibilità finanziaria. Ciò crea nuove sfide, soprattutto perché i budget vengono solitamente elaborati con un anno di anticipo.
Gli eventi attuali non si limitano solo a Kiel. La tesa situazione finanziaria si riflette anche a livello federale, ed è ulteriormente aggravata da una recente sentenza della Corte costituzionale federale. Il governo federale ha valutato grave l’impatto di questa sentenza e ha imposto un congelamento della spesa su progetti pluriennali che colpiscono il fondo per il clima e la trasformazione, nonché la maggior parte del bilancio federale. Gli obblighi esistenti continueranno ad essere soddisfatti, mentre non potranno essere assunti nuovi obblighi. Le autorizzazioni di impegno per il 2023 sono state sospese al fine di evitare oneri pregressi per gli anni futuri.
Reazioni al blocco del bilancio
La SPD ha già chiesto la sospensione del freno all'indebitamento per coprire il buco finanziario di 60 miliardi di euro causato dalla sentenza. Il ministro federale dell’economia Robert Habeck non vede tuttavia una maggioranza favorevole alla modifica del freno all’indebitamento. Il segretario generale dell'SPD Kevin Kühnert sostiene fonti di reddito alternative per non restare indietro nella concorrenza internazionale. Anche il capogruppo di sinistra Dietmar Bartsch è favorevole ad una “tassa sulla ricchezza per il clima” per finanziare i progetti necessari.
La coalizione del semaforo si trova in una situazione difficile: da un lato il freno all’indebitamento deve essere rispettato rigorosamente, dall’altro c’è la possibilità di sospendere o riformare questa regolamentazione. Il FDP ha già espresso preoccupazione e sta discutendo tagli alle prestazioni sociali. Allo stesso tempo, si svolgerà un'audizione in commissione Bilancio, dove gli esperti discuteranno le conseguenze della sentenza. Non è ancora chiaro se i progetti del Fondo per il clima debbano essere trasferiti al budget ordinario per il 2024.
Situazione finanziaria dei comuni
L'atmosfera nei municipi tedeschi è sempre più tesa. Aumentano le difficoltà finanziarie e cresce la pressione sui Comuni. Mentre Kiel sta già adottando misure per superare la crisi, i miliardi destinati al fondo per il clima e la trasformazione sono stati temporaneamente sospesi. Ciò pone sfide serie non solo ai comuni, ma anche al governo federale e ai suoi piani per la protezione del clima e la modernizzazione economica. Il dibattito sul freno all’indebitamento e su modelli finanziari alternativi continuerà ad intensificarsi per contrastare l’imminente crisi.
Gli sviluppi a Kiel e a livello federale illustrano l’urgenza di una gestione finanziaria coerente per far fronte alla crescente incertezza finanziaria in molte città e comuni tedeschi. Anche se alcuni stanno già escogitando soluzioni creative, resta da vedere come le decisioni politiche delle prossime settimane influenzeranno la situazione.