Meyer Burger dichiara fallimento: Thalheim in crisi!

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Meyer Burger dichiara insolvenza per la sede di Thalheim a causa di anni di difficoltà finanziarie e della concorrenza asiatica.

Meyer Burger beantragt Insolvenz für den Standort Thalheim wegen jahrelanger Finanzschwierigkeiten und Wettbewerb aus Asien.
Meyer Burger dichiara insolvenza per la sede di Thalheim a causa di anni di difficoltà finanziarie e della concorrenza asiatica.

Meyer Burger dichiara fallimento: Thalheim in crisi!

Meyer Burger e il futuro della sua sede a Thalheim, nella Sassonia-Anhalt, sono in pericolo. La società ha chiesto l'apertura di una procedura di insolvenza per le sue filiali tedesche. Particolarmente colpita è la produzione di celle solari a Thalheim, dove attualmente lavorano 331 dipendenti. I dipendenti lavorano a orario ridotto dal maggio 2023, mentre l'azienda cerca ora di trovare una soluzione alle continue difficoltà finanziarie che esistono da anni. Finora i lavori di ristrutturazione non hanno avuto successo, il che significa che la situazione sta diventando sempre più drammatica.

La dichiarazione di fallimento non sorprende poiché gli sforzi di riqualificazione per preservare il sito sono falliti. Armin Schenk, sindaco di Bitterfeld-Wolfen, esprime il suo rammarico per gli sviluppi e parla di una situazione amara per la regione e non solo per tutta la Germania e l'Europa. Si spera che la procedura di insolvenza apra nuove strade per stabilizzare la società.

Contesto storico e pressione competitiva

La situazione a Thalheim ricorda il fallimento nel 2012 dell'ex produttore di moduli solari Sovello, anch'esso originario di questa regione. Negli ultimi anni l’industria solare in Sassonia-Anhalt ha subito notevoli battute d’arresto, soprattutto a causa della concorrenza dell’Asia, dove i moduli solari possono essere prodotti a costi molto più bassi. La sede di Myers Burger a Thalheim era una volta uno dei più grandi impianti solari d'Europa, ma ora deve lottare contro i prodotti importati a basso costo.

Lo stabilimento americano della Meyer Burger, unico cliente delle celle solari prodotte a Thalheim, ha recentemente interrotto la produzione. Gli effetti negativi di questa decisione si fanno sentire anche a Hohenstein-Ernstthal, in Sassonia, dove lavorano 289 dipendenti nel settore dell'ingegneria meccanica e dello sviluppo tecnologico. In questo contesto, Meyer Burger ha chiesto una proroga del termine per la presentazione dei dati aziendali per il 2024 al fine di portare a termine le discussioni in corso sul finanziamento della ristrutturazione.

Prospettive per il futuro

La situazione incerta è particolarmente preoccupante per i dipendenti di Thalheim, poiché la sede è sempre più considerata senza futuro. Il sindaco Schenk chiarisce che la crisi non è importante solo a livello locale, ma anche per l'intero settore solare e per la regione. Questo sviluppo sta portando ad ulteriore incertezza nel settore solare tedesco, già pesantemente gravato, dove migliaia di posti di lavoro sono stati persi nella cosiddetta Solar Valley in Sassonia-Anhalt, Sassonia e Turingia.

In sintesi, Meyer Burger ha raggiunto una fase critica. Anche se la dichiarazione di fallimento potrebbe portare a una svolta, le sfide restano enormi. Considerando gli sviluppi passati e attuali del mercato, i prossimi passi saranno cruciali per il futuro dell’azienda e dei suoi dipendenti.