Risparmiare miliardi riducendo i sussidi per una crescita economica sostenibile.

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Secondo un rapporto di www.infosperber.ch, da quando la Corte federale di giustizia tedesca ha posto fine all'inganno del debito pubblico, la coalizione del semaforo si sta mordendo i denti su come colmare il buco di 60 miliardi. Ciò non deve avvenire a scapito della ristrutturazione della Deutsche Bahn, della digitalizzazione o delle prestazioni sociali. Basterebbe abolire tutti i sussidi per le attività che danneggiano il clima e l’ambiente. Gli sgravi fiscali o i privilegi fiscali sono sussidi con un altro nome. Abolirle comporterebbe un risparmio di circa 65 miliardi di euro. La riduzione dei sussidi dovrebbe essere coerente ma graduale. I 65 miliardi non potrebbero quindi essere salvati in un colpo solo, ma almeno nel medio termine. Il potenziale di risparmio...

Gemäß einem Bericht von www.infosperber.ch, Seit der deutsche Bundesgerichtshof der Schuldenschummelei der Regierung ein Ende setzte, beisst sich die Ampelkoalition die Zähne aus, wie das 60-Milliarden-Loch gestopft werden kann. Es muss nicht auf Kosten der Sanierung der Deutschen Bahn oder der Digitalisierung oder der Sozialleistungen gehen. Es würde genügen, sämtliche Subventionen für klima- und umweltschädigende Aktivitäten abzuschaffen. Steuererleichterungen oder Steuerprivilegien sind Subventionen mit anderem Namen. Deren Abschaffen würde Einsparungen von rund 65 Milliarden Euro bringen. Der Abbau der Subventionen müsste konsequent aber schrittweise erfolgen. Die 65 Milliarden könnten deshalb nicht auf einen Schlag eingespart werden, aber wenigstens mittelfristig. Das Einsparpotenzial …
Secondo un rapporto di www.infosperber.ch, da quando la Corte federale di giustizia tedesca ha posto fine all'inganno del debito pubblico, la coalizione del semaforo si sta mordendo i denti su come colmare il buco di 60 miliardi. Ciò non deve avvenire a scapito della ristrutturazione della Deutsche Bahn, della digitalizzazione o delle prestazioni sociali. Basterebbe abolire tutti i sussidi per le attività che danneggiano il clima e l’ambiente. Gli sgravi fiscali o i privilegi fiscali sono sussidi con un altro nome. Abolirle comporterebbe un risparmio di circa 65 miliardi di euro. La riduzione dei sussidi dovrebbe essere coerente ma graduale. I 65 miliardi non potrebbero quindi essere salvati in un colpo solo, ma almeno nel medio termine. Il potenziale di risparmio...

Risparmiare miliardi riducendo i sussidi per una crescita economica sostenibile.

Secondo un rapporto di www.infosperber.ch,

Da quando la Corte Federale di Giustizia tedesca ha posto fine all’inganno del debito pubblico, la coalizione a semaforo ha cercato di capire come tappare il buco di 60 miliardi di dollari. Ciò non deve avvenire a scapito della ristrutturazione della Deutsche Bahn, della digitalizzazione o delle prestazioni sociali. Basterebbe abolire tutti i sussidi per le attività che danneggiano il clima e l’ambiente. Gli sgravi fiscali o i privilegi fiscali sono sussidi con un altro nome. Abolirle comporterebbe un risparmio di circa 65 miliardi di euro. La riduzione dei sussidi dovrebbe essere coerente ma graduale. I 65 miliardi non potrebbero quindi essere salvati in un colpo solo, ma almeno nel medio termine.

Il potenziale di risparmio di 65 miliardi di euro, proposto dall'Agenzia federale per l'ambiente e dal Forum ecologico-sociale dell'economia di mercato, avrebbe un impatto significativo sul mercato e sul settore finanziario. Abolendo i sussidi per attività dannose per il clima e per l’ambiente come il traffico aereo e automobilistico, l’agricoltura o l’edilizia, potrebbero verificarsi cambiamenti drastici nel settore finanziario. Ciò potrebbe portare a uno spostamento degli investimenti verso le energie rinnovabili e le tecnologie verdi, che avrebbero un impatto positivo sulla sostenibilità e sulla tutela dell’ambiente.

I sussidi e gli sgravi fiscali dannosi per il clima comprendono, in particolare, 25,4 miliardi di euro nella fornitura e nell’uso di energia, 30,8 miliardi di euro nei trasporti, 3,0 miliardi nell’edilizia e nell’edilizia abitativa e 6,2 miliardi nell’agricoltura e nella pesca.

Questi risparmi potrebbero avere impatti sociali positivi utilizzando i fondi liberati per programmi di sostegno specifici o per alleviare in generale il peso sulle famiglie a basso reddito. Con tali finanziamenti si potrebbero rafforzare le misure di protezione ambientale ed evitare disagi sociali.

La conclusione dell'Agenzia federale per l'ambiente sottolinea che la riduzione dei sussidi dannosi per l'ambiente può essere associata a effetti distributivi positivi. Esiste l’opportunità di coniugare la protezione dell’ambiente e del clima con la giustizia sociale.

La proposta di Anton Gunzinger in Svizzera di difendere i veri costi delle fonti energetiche fossili e nucleari porterebbe anche a drastici cambiamenti nel mercato energetico. Una tassa sulla CO2 neutrale dal punto di vista fiscale potrebbe rendere competitive le energie rinnovabili e consentire all’energia solare di essere redditizia senza sussidi.

Una discussione controversa potrebbe anche innescare l’introduzione di una microtassa su tutti i flussi di moneta elettronica al fine di spostare il carico fiscale dall’economia reale all’economia finanziaria e ottenere effetti sociali.

Nel complesso, la discussione sull’abolizione dei sussidi per le attività dannose per il clima e per l’ambiente mostra che le misure finanziarie possono avere un forte impatto sull’economia e sulla società. Se tale politica verrà attuata, il settore finanziario potrebbe dover prepararsi a cambiamenti fondamentali.

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