Riforma del freno all'indebitamento: il dibattito raggiunge l'Unione, commenta Konrad Schuller, corrispondente politico della Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung.

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Secondo un rapporto di www.faz.net, i primi ministri della CDU della Germania dell'Est hanno espresso il loro sostegno alla riforma del freno all'indebitamento dopo che la Corte costituzionale federale ha causato buchi miliardari nei loro bilanci. Sia il primo ministro della Sassonia Michael Kretschmer che il primo ministro della Sassonia-Anhalt Reiner Haseloff sono aperti ai negoziati sulla riforma del freno all'indebitamento. Vedono la necessità di trovare modalità costituzionalmente conformi per i prestiti per investimenti al fine di consentire importanti investimenti futuri. Kretschmer definisce drammatica la situazione dopo la sentenza della Corte costituzionale federale e la vede minacciosa per il futuro della Germania. Chiede che il governo federale aderisca a vere misure di austerità e non aumenti la spesa sociale...

Gemäß einem Bericht von www.faz.net, haben ostdeutsche Ministerpräsidenten der CDU ihre Unterstützung zur Reform der Schuldenbremse bekundet, nachdem das Bundesverfassungsgericht Milliardenlocher in den Haushalten verursacht hat. Sowohl der sächsische Ministerpräsident Michael Kretschmer als auch der Ministerpräsident von Sachsen-Anhalt, Reiner Haseloff, sind offen für Verhandlungen über eine Reform der Schuldenbremse. Sie sehen die Notwendigkeit, verfassungskonforme Wege für Investitionskredite zu finden, um wichtige Zukunftsinvestitionen zu ermöglichen. Kretschmer bezeichnet die Situation nach dem Urteil des Bundesverfassungsgerichts als dramatisch und sieht die Lage als bedrohlich für die Zukunft Deutschlands an. Er fordert, dass die Bundesregierung einen wirklichen Sparkurs einhält und keine Erhöhung von Sozialausgaben …
Secondo un rapporto di www.faz.net, i primi ministri della CDU della Germania dell'Est hanno espresso il loro sostegno alla riforma del freno all'indebitamento dopo che la Corte costituzionale federale ha causato buchi miliardari nei loro bilanci. Sia il primo ministro della Sassonia Michael Kretschmer che il primo ministro della Sassonia-Anhalt Reiner Haseloff sono aperti ai negoziati sulla riforma del freno all'indebitamento. Vedono la necessità di trovare modalità costituzionalmente conformi per i prestiti per investimenti al fine di consentire importanti investimenti futuri. Kretschmer definisce drammatica la situazione dopo la sentenza della Corte costituzionale federale e la vede minacciosa per il futuro della Germania. Chiede che il governo federale aderisca a vere misure di austerità e non aumenti la spesa sociale...

Riforma del freno all'indebitamento: il dibattito raggiunge l'Unione, commenta Konrad Schuller, corrispondente politico della Frankfurter Allgemeine Sonntagszeitung.

Secondo un rapporto di www.faz.net, i primi ministri della CDU della Germania dell'Est hanno espresso il loro sostegno alla riforma del freno all'indebitamento dopo che la Corte costituzionale federale ha causato buchi miliardari nei loro bilanci. Sia il primo ministro della Sassonia Michael Kretschmer che il primo ministro della Sassonia-Anhalt Reiner Haseloff sono aperti ai negoziati sulla riforma del freno all'indebitamento. Vedono la necessità di trovare modalità costituzionalmente conformi per i prestiti per investimenti al fine di consentire importanti investimenti futuri. Kretschmer definisce drammatica la situazione dopo la sentenza della Corte costituzionale federale e la vede minacciosa per il futuro della Germania. Chiede che il governo federale aderisca a vere misure di austerità e non aumenti la spesa sociale.

La discussione sulla riforma del freno all'indebitamento è arrivata anche nell'Unione dopo che la Corte costituzionale federale ha provocato buchi miliardari nel bilancio. Ciò ha effetti di vasta portata sulla politica finanziaria e sul mercato, poiché finora il dibattito sulla riforma del freno all’indebitamento è stato rivendicato soprattutto dai Verdi e dall’SPD. L'apertura riformatrice del primo ministro della Germania dell'Est dimostra che anche l'Unione sostiene la modifica del freno all'indebitamento. Ciò potrebbe portare a una ridefinizione del freno all’indebitamento per consentire importanti investimenti futuri. Nel complesso la discussione sul freno all’indebitamento porterà probabilmente a una rivalutazione della politica finanziaria e a cambiamenti nella politica in materia di investimenti e gestione del budget.

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